Caro Direttore,
leggendo i giornali locali, a dire il vero quello da te diretto è meno interessato, pare quasi di assistere a quelle trasmissioni televisive sui canali definiti “bassi” nelle quali, al culmine della avvincente o meno trama del racconto, appare un omino, divenuto ormai storico, che ci abbonisce su svariate merci, invitandoci ad acquistarle tutte, data la loro grande utilità ed il basso prezzo. Il più spesso vuole farci acquistare materassi.
Il suo nome è Mastrota.
Ma nei giornali suddetti la medesima funzione pare esercitarla il Sindaco di Teano, sempre impegnato ad informare i cittadini che dal giorno del suo insediamento in poi sono già stati risolti annosi problemi, mentre una pioggia di milioni di euro, erogati dall’Europa, dallo Stato, dalla regione Campania e, non ultimo, dal comune di Sessa, ci sommergerà a breve come l’acqua esondata dalla diga del Vajont sommerse e distrusse il paese di Lavarone! “Ohimè quanto assomiglia al suo costume il suo” …parafrasando Leopardi!
Grande piazzista il nostro Sindaco, ma un po’ ingenuo! E se tutto questo non dovesse accadere, se tutte le promesse fatte prima delle elezioni e continuate a fare dopo non dovessero realizzarsi? Non aveva parlato, ad esempio, di una Giunta composta dal gota delle professionalità regionali e nazionali: grandi nomi sarebbero accorsi a Teano, da lui chiamati, per trasformare il nostro paese. Professori universitari, grossi impresari, addirittura un ex-ministro avrebbero dovuto costituire la nuova inossidabile giunta.
E poi cosa è successo? Dove sono andati a finire? Per carità di patria soprassego su ogni paragone con la composizione reale della attuale Giunta!
Ma un consiglio ho il dovere di dare all’amico Sindaco e ad i suoi collaboratori:
“non vendetevi la pelle dell’orso” : è quanto mai pericoloso!
Claudio Gliottone