Per Lunedì 18 aprile alle ore 19,00 è stato convocato il Consiglio Comunale con all’ordine del giorno, come ormai accade da qualche mese a questa parte, solo ed esclusivamente punti sollecitati dall’opposizione che, suo malgrado, deve sudare le sette camicie per riuscire a convincere la maggioranza a dare risposte, chiarimenti e provvedimenti utili alla soluzione dei problemi che vengono segnalati dai singoli componenti o dall’intera opposizione.
E’ per esempio il caso della rendicontazione delle spese sostenute per le manifestazioni del 150° anniversario dello Storico Incontro e del 150° dell’Unità d’Italia. Come avemmo modo di segnalare qualche articolo fa, ciò che stuzzicò la curiosità degli interroganti Fabiano Cirelli ed Emiddio Scoglio, fu proprio una interrogazione di Scoglio che chiedeva all’assessore al turismo Rosaria Pentella spiegazioni del perché non fosse stato ancora pagato il conto della tipografia Mingione di Sparanise che aveva stampato la pubblicazione del volume “Fratelli d’Italia”. La risposta dell’assessore, non solo non chiarì, né rassicurò, ma fece emergere alcune circostanze abbastanza strane che costrinse il relatore Scoglio a chiedere un approfondimento delle dichiarazioni dell’assessore soprattutto sul ruolo degli sponsors. Ancora oggi, quando manca solo qualche giorno all’appuntamento consiliare, il consigliere Cirelli afferma di non aver ricevuto la risposta scritta dall’assessore al turismo alla interpellanza presentata, congiuntamente al collega Scoglio, con la quale chiedevano una rendicontazione completa delle spese totali, delle fonti di approvvigionamento delle risorse e degli obiettivi raggiunti.
Si procederà ancora per l’approfondimento di un altro punto non completato nel precedente consiglio comunale. La storia infinita dei passaggi pedonali di Viale Italia, oggetto di rifacimento, sollecitata da una interpellanza del consigliere centrista Carmine Corbisiero. Non convinse la volta scorsa la risposta dell’assessore ai lavori pubblici Flavio Toscano il quale, pur ammettendo alcune responsabilità di tipo progettuale, non riuscì a convincere il consigliere Scoglio che in quella sede ed in una recente dichiarazione ha precisato:”Anche io fui tratto in inganno perché il progetto ci fu presentato come un’opera che avrebbe risolto molti problemi di costo, ma soprattutto di sicurezza stradale. Invece la realtà è stata ben altra, i costi sono almeno raddoppiati in quanto occorrerà rifare l’opera con altra tecnica ed in quanto alla sicurezza, la soluzione adottata, produce solo pericoli. Occorre porre fine a questo balletto di responsabilità, vogliamo conoscere i costi di quest’opera e a chi devono attribuirsi le responsabilità. Quando si spendono soldi pubblici non si deve scherzare”.
Altro argomento sospeso, per palese reticenza della maggioranza, è quello legato sempre ad una richiesta della minoranza di dare applicazione ad uno dei punti dello Statuto Comunale: la nomina del vice Presidente del Consiglio. Su questo argomento, proprio alla vigilia dell’appuntamento di lunedì, il Presidente Marco Zarone ha convocato la riunione dei Capigruppo consiliari ed in quella sede è stato offerta, come omaggio pasquale, ad uno dei due consiglieri di minoranza presenti Emiddio Scoglio e Fabiano Cirelli, la poltrona di vice Presidente del Consiglio. La risposta è stato un secco no, perché l’offerta ritenuta di taglio personale e politicamente non corretta in quanto non rivolta all’intera minoranza.
Lunedì avremo quindi il nuovo vice Presidente del Consiglio e non è escluso che, in assenza della minoranza, che quasi certamente non parteciperà al voto, la maggioranza potrebbe fare uscire un nome a sorpresa, dell’altra sponda.
Figueras