Nel mondo degli internauti, termine con cui si definiscono i navigatori della rete, Dropbox è un sistema ancora poco conosciuto. Si tratta di un sistema gratuito di memorizzazione dati su un server online, utilizzato per archiviare, condividere e pubblicare file sul web. Mediante una connessione internet, tanto con sistemi Microsoft che con sistemi Mac, ma anche con dispositivi mobili quali iPhone, iPad, Android, è possibile accedere ai contenuti, ovunque ci si trovi. E, caratteristica da non sottovalutare, condividere tali file con altri utenti autorizzati.
Detti file condivisi, sono accessibili tramite il protocollo SSL – Secure Sockets Layer – che consente a due sistemi ( detti clients ), di comunicare in modo che ognuno dei due, possa determinare con sicurezza, il mittente e il destinatario dei messaggi diretti all’altro. Ancora tali file, sono crittografati, cioè cifrati, al fine di essere illeggibili per i sistemi che non conoscono il codice di riferimento per la decodifica. In particolare è utilizzata la Crittografia AES256 che rappresenta, allo stato attuale, lo standard più elevato della tecnologia, utilizzato per la protezione di dati governativi e militari.
Per utilizzare Dropbox occorre una registrazione, che consente di avere accesso a tutte le funzionalità di tale servizio e di scaricare il software utile per il funzionamento dell’applicazione stessa, sul proprio PC o sul proprio dispositivo mobile.
L’uso e molto semplice. Al momento della registrazione, si ottengono subito 2Gb di spazio online. Tale spazio si può estendere fino a 10Gb semplicemente invitando altre persone ad iscriversi. Per ogni nuova persona iscritta, saranno aggiunti al vostro spazio 250Mb
Dopo aver effettuato l’installazione del programma sul proprio dispositivo, l’applicazione crea una cartella che sarà sincronizzata con il proprio account Dropbox: a questo punto si potranno copiare, rinominare, eliminare file e cartelle. Sul web saranno disponibili:
- una cartella “public”, dove si potranno copiare i file da condividere con tutti sul web;
- una cartella “photos” che consentirà di condividere foto gallery con chiunque altro, anche se non utente Dropbox;
- Nell’area di rete, sarà possibile creare cartelle private, accessibili solo a noi e/o cartelle da condividere solo con altri utenti da noi indicati. Una volta che il destinatario avrà accettato il nostro invito, sarà automaticamente avvertito da Dropbox e potrà accedere ai nuovi file utilizzando il suo account.
Qualsiasi operazione effettuata online, sarà “replicata” sul proprio dispositivo in fase di connessione ad internet. Se un nostro amico copia in una cartella di rete condivisa un file, grazie al processo di sincronizzazione, una copia di tale file finirà sul nostro dispositivo dove abbiamo installato DropBox.
Per ulteriori informazioni www.dropbox.com