L’altra sera si è tenuto il consiglio comunale per l’approvazione del bilancio di previsione dell’anno 2016. Le tariffe Tasi sono state confermate anche se l’Assessore alle Finanze ci ha tenuto a sottolineare che c’è stato un considerevole aumento della percentuale di differenziata da parte del comune e quindi dei cittadini, la qual cosa faceva supporre ad una riduzione delle tariffe. Invece la potenziale riduzione sarà assorbita dalle esenzioni ed agevolazioni previste dal regolamento.
Ma un’altra considerazione la vogliamo fare noi.
Non possiamo esimerci dal considerare che molte delle risorse derivanti dal minore costo del servizio saranno assorbite dall’anticipo del 60% della TARI per l’anno 2016 che in questi ultimi tempi ha raggiunto le abitazioni di ogni contribuente a mezzo posta.
Questa rappresenta una spesa aggiuntiva visto che a breve riceveremo un’ulteriore avviso di pagamento per il saldo della TARI 2016. Altrochè agevolazioni.
Siamo costretti ad assistere inermi all’incapacità di programmazione di questa amministrazione che si avvia stancamente verso la fine del terzo anno di mandato. Tutti i cavalli di battaglia che hanno accompagnato la loro campagna elettorale, come la volontà di programmare, sono svaniti col primo sole di quella meravigliosa estate che ricorda solo la loro elezione.
Abbiamo assistito all’approvazione di un bilancio di lacrime e sangue. Lacrime e sangue che scenderanno copiose sul viso dei cittadini di Teano. Un bilancio che non ha programmato un bel nulla ma che deve fare i conti con un’assenza di risorse che a nostro avviso non è completamente imputabile ai cittadini che non pagano le cosiddette tasse ma anche e soprattutto ad un’amministrazione attorcigliata su stessa e che si è persa in azioni esclusivamente pubblicitarie.
Siamo andati al consiglio per l’approvazione del bilancio nella speranza che la fantasia dei nostri amministratori avesse partorito qualcosa di buono ed invece siamo rimasti ancora una volta delusi..
Ci sarebbe molto altro da dire ma rientrerebbe nella cronaca di un consiglio durato diverse ore. Passeremmo dalla veemenza dei quesiti della minoranza consiliare alle stanche risposte di una maggioranza distratta ed impegnata in altro.
La raccolta differenziata è un successo, condiviso anche con i cittadini utenti, questo lo abbiamo capito, ciò nonostante non abbiamo la voglia, il desiderio e la forza di esultare visti i costi che comunque siamo costretti a sopportare.
Nicola Santantonio