Il consigliere comunale di maggioranza, prof. Renato Bellitti
Un Consiglio comunale così ricco non solo per il numero degli argomenti all’ordine del giorno ma per la loro valenza dal punto di vista politico, come quello celebrato lo scorso 16 ottobre, non si era visto da molto tempo.
Qualche spunto collaterale alle discussioni tenutesi in aula però dobbiamo farlo a partire dal fatto che si discute una interpellanza presentata da un consigliere di minoranza ed il relatore non si presenta. Ci riferiamo a quella presentata dal consigliere Marcello Valerio Toscano, che pure era molto attesa per motivi opposti sia dall’una che dall’altra parte. Alla consigliera esperta Rosaria Pentella è toccato il compito di richiamare la maggioranza a verificare con più attenzione il sistema utilizzato per l’affidamento degli appalti, soprattutto quelli ad affidamento diretto, in quanto sembrerebbe che la scelta privilegerebbe soprattutto quelle ditte che in campagna elettorale hanno sostenuto l’attuale maggioranza e addirittura un candidato non eletto si sarebbe trasformato dall’oggi al domani in una affidabile impresa di manutenzione.
Insomma secondo la minoranza sarebbe opportuno che l’esecutivo esercitasse un maggiore controllo sugli organi amministrativi per non incorrere in quell’alea di illegalità che il Commissario governativo Cantone sta cercando di combattere. La risposta del Sindaco Di Benedetto, sembrava in un primo momento volersi limitare a fornire alcuni dati che a suo parere sminuirebbero l’entità del fenomeno ma poi ha lanciato un invito a leggere un articolo, che nei prossimi giorni sarà pubblicato sul settimanale l’Espresso, dal quale si ricaverebbe, a suo dire, la deduzione che il comune di Teano si trova nelle stesse condizioni di quello di Roma, a partire dalle motivazioni che hanno indotto il sindaco Marino alle dimissioni. Ad una precisa interpellanza, una risposta da interpretare.
E’ stato poi il turno del vice sindaco Eluisa Monteforte che ha proposto al consiglio l’annullamento/ revoca della deliberazione di Giunta Regionale relativa alla questione di Taverna Catena alla quale sarebbe stato assegnato un finanziamento per la realizzazione di una struttura museale avente a tema l’Unità d’Italia.
Sul punto si è avuta la massima condivisione da parte dell’intero consiglio e quindi l’approvazione di un documento comune finalizzato non tanto all’annullamento bensi alla modifica del documento regionale.
Altro punto all’ordine del giorno, orfano del suo relatore l’assessore Vincenzo Tranquillo, quello relativo all’approvazione del regolamento Video Sorveglianza, rimandato la volta scorsa per la necessità di apportare alcune correzioni ed integrazioni. L’intero consiglio si è dichiarato soddisfatto e ha tirato un sospiro di sollievo ritenendo che questo finanziamento ricevuto dal Ministero degli Interni ed avviato dalla passata Amministrazione, porterà certamente un po’ più di sicurezza tra i cittadini ma potrà anche servire per il controllo in alcune zone critiche laddove il comportamento di alcuni cittadini non è proprio conforme alle regole di civile convivenza con particolare riferimento allo smaltimento dei rifiuti solidi urbani..
Per finire è stato approvato il regolamento che disciplina le attività di ripresa fotografica ed audiovisiva delle sedute del Consiglio comunale. Relatore l’assessore Mario Migliozzi. Questo regolamento sarebbe il frutto di un lavoro di una commissione appositamente convocata ma che in buona sostanza riprende quasi al 99 per cento un regolamento tipo già applicato nelle realtà dove questo strumento di comunicazione è già utilizzato. Ora il regolamento c’è, attendiamo di capire quali saranno i requisiti ritenuti necessari per l’affidamento. la cui valutazione finale è affidata alla figura di superpartes assegnata al Presidente del consiglio comunale, avv. Carlo Barra che si potrà avvalere del parere consultivo della commissione.
Non si può, a conclusione di questo articolo, non segnalare l’intervento del consigliere di maggioranza Prof. Renato Bellitti, normalmente silenzioso ma attento ai lavori in aula. Un intervento che, unitamente all’allusione del sindaco alle dimissioni di Marino a Roma, ha dato la vera impronta politica all’intero consesso, in pratica egli ha richiamato i presenti a non soffermarsi sulle solite diatribe tra Teano e Vairano, su incontro si, incontro no. Come cittadino venuto non proprio da lontano qualche decennio fa, si può accreditare di una visione più obiettiva della situazione e ritiene che i simboli di questo evento non godono di buona salute (monumento a Borgonuovo e Piazza Unità d’Italia) e che in buona sostanza non siamo mai riusciti a ricavarne un ritorno economico e di immagine, come avviene in altre piccole realtà con presupposti certamente meno solidi dei nostri.
Come dargli torto.
Severino Cipullo
1 Comments
gaetano manna
Credevo che il Sindaco si era reso conto quale è il problema al Comune di Teano accostandolo a Roma Capitale e al Sindaco Marino
Mi sono ricreduto con la nomina dell’Ing. Compagnone all’Ufficio tecnico e non facendo la revoca di dirigente a altri personaggi.
Come è possibile accettare che un bando di gara sia fatto dopo che il concorrete abbia presentato il progetto e oltretutto contrario al regolamento approvato dal Consiglio Comunale. NCO – Assegnazione beni confiscati!!!!!-
Documentazione inesistente o SPARITA ? Delle due l’una ed esiste oltretutto un tavolo tecnico!
TERMOTETTI usufruisce di una struttura ( COMUNALE? ) senza applicare il Regolamento approvato dal C.C.
Altri beni confiscati mai presi in possesso dal Comune e sono ancora nelle mani di altre persone .
MAFIA CAPITALE……………CASAMONICA……MARINO…………..LIDO OSTIA ?
Gaetano Manna