La Giunta comunale ha deliberato. Quest’anno chi volesse recarsi presso il Santuario di S.Antonio, nel periodo dal 9 al 13 giugno, dovrà pagare tre euro per parcheggiare nelle aree indicate dal piano parcheggi studiato dal Comando di Polizia Municipale.
Le aree indicate dal piano sono: Parcheggio Viale S.Antonio, tratto viale S.Antonio intersezione con via Cramsci fino a Casi, lato destro; discesa dalla collina fino al ponte, lato destro; tratto intersezione Casi-Casamostra fino all’area Fiera.
In queste aree è consentita la sosta a pagamento e la gestione è stata affidata alla Cooperativa sociale Nestore, la stessa che ha noleggiato i pullmini per le scuole, la stessa che con altro nome gestì i parcheggi a pagamento, esperimento fallito qualche anno fa, la stessa che è comunque sempre disponibile a risolvere qualunque problema sorgesse nella nostra città.
Alla cooperativa, che per la gestione del parcheggio sarà esonerata dal pagare alcun tributo per l’occupazione del suolo pubblico, spetterà l’80% dell’importo mentre al comune spetterà solo il restante 20%, cioè su tre euro 2,40 andranno alla cooperativa e 60 cent. al comune. Ottimo affare!
La cooperativa non sarà responsabile della custodia delle vetture parcheggiate, dovranno solo incassare l’importo e rilasciare ricevuta.
Con questo provvedimento il comune ha definitivamente debellato il fenomeno dei parcheggiatori abusivi che, con S.Antonio guadagnavano qualche soldo, bastava un euro contro gli attuali tre euro che invece incasserà la cooperativa. Pazienza, vuol dire che i fedeli doneranno un cero in meno a S.Antonio e qualche euro in più alla Cooperativa.
Severino Cipullo