Ormai siamo ad un punto critico nei rapporti tra il comando della locale stazione dei vigili Urbani di Teano ed alcuni cittadini che evidentemente ritengono di non individuare nel comportamento del graduato quei requisiti necessari che si richiedono a chi svolge una funzione tanto delicata, quanto necessaria per l’intera collettività.
Già alcune settimane e mesi fa si ebbero notizie di scontri verbali tra alcuni automobilisti ed il Comandante dei Vigili, altre segnalazioni di denunce sono state trasmesse via radio Fante e commentate da molti cittadini. E’ di qualche giorno fa l’arrivo in redazione di alcuni documenti che ci segnalano di una querela presentata nei confronti del Comandante Antonio Di Nardo presso il comando dei Carabinieri di Teano da parte di un cittadino che ritiene di aver individuato nel comportamento del Comandante ipotesi di reato, perseguibili, se accertati, di un procedimento penale.
Il fatto: il cittadino in questione A.L. nel mese di dicembre scorso , presentò presso il protocollo del Comune, una richiesta di chiarimenti indirizzata al comandante della Polizia Municipale di Teano volta ad ottenere informazioni circa le modalità di reclutamento dell’ultimo concorso per Vigili Urbani svoltosi appunto nella nostra città. Secondo il ricorrente, ai sensi della legge 241/90 la risposta sarebbe pervenuta oltre i trenta giorni dalla data del protocollo e tra l’altro, per niente esauriente: Il comandante rispondeva infatti che “egli non svolge funzioni di consulenza per interessi di privati cittadini e consigliava di rivolgersi ad un ufficio legale”
L’esposto denuncia è stato inviato, per il tramite dei Carabinieri di Teano, alla Procura della Repubblica di S.Maria C.V. e contiene la richiesta di sentire condannare le condotte ed i responsabili individuati per tutti i reati che eventualmente verranno ravvisati nei fatti esposti, con espressa istanza di punizione e la riserva di costituirsi parte civile per la richiesta di risarcimento di tutti i danni morali e patrimoniali eventualmente subiti.
Non è affatto tranquillizzante il clima che si respira in città proprio a causa delle frizioni esistenti tra il vertice del corpo di Polizia Municipale e gran parte dei cittadini che, per la maggior parte dei casi, contesta al graduato un atteggiamento che è proprio il contrario di quanto il cittadino si aspetta da chi è delegato a presidiare e tutelare sul normale svolgimento della vita comunale. E’ appena il caso di ricordare che il comandante Di Nardo è interessato ad un progetto di accorpamento dei comandi dei vigili Urbani di Teano e Carinola e che il nostro Sindaco avrebbe in più occasioni espresso parere assolutamente favorevole, valutando positivamente la relazione prodotta proprio dal comandante Di Nardo, candidato a ricoprire l’ambita carica di Capo supremo dei Vigili Urbani dei due territori comunali.
Severino Cipullo