La serata degli antichi mestieri organizzata dall’associazione Il Campanile, si è arricchita di un evento assolutamente inaspettato e per certi versi straordinario. Una donna incinta MF.G. presumibilmente al nono mese, non ha resistito alla voglia di partecipare alla simpatica serata e si è fatta accompagnare dal marito là dove si svolgeva la ormai storica manifestazione. Le preoccupazioni del marito erano giustificate ma non sono state sufficienti a scoraggiare la coraggiosa ma noi aggiungiamo incosciente partoriente la quale ha cominciato a dare segni dolorosi appena imboccato il vicolo che porta a San Benedetto.
Le urla della donna si sono sentite addirittura in Piazza della Vittoria ma, pochi hanno fatto caso alla particolarità del lamento. Il marito della donna, che per riservatezza citiamo solo con le iniziali S.I. si è dato da fare ed è riuscito a rintracciare un medico che, seduta stante, ha organizzato una specie di sala parto e dopo alcuni minuti di travaglio dolorosissimo, è riuscito a far dare alla luce un bel bebè, per la gioia del marito e gli applausi spontanei dei pochi cittadini che hanno voluto emotivamente partecipare alla meravigliosa, naturale avventura.
La parte curiosa di tutta la vicenda è che, i visitatori della serata, convinti che si trattasse di una delle scene ricostruite per l’occasione, nel vedere la donna lamentarsi, sorridevano divertiti e proseguivano il loro percorso commentando sulla opportunità o meno di proporre scene del genere e poi riprodotte così fedelmente.
La vicenda ha occupato molto dei commenti dei numerosi ospiti dell’evento, alcuni con smorfie di stupore, altri con un pizzico di incredulità, la stessa che nutriamo anche noi ma, se lo ha raccontato la gente, qualcosa di vero ci sarà e noi nel dubbio ve lo abbiamo raccontato.
La Redazione dei servizi Speciali