A un giorno dal comizio previsto per questa sera in piazza Sperandeo, è stato svolto presso la Sala Conferenze del Loggione il convegno su economia sociale, sviluppo sostenibile da parte della lista Un’Opportunità per Teano. L’incontro è stato concepito come un momento di grande valore, un “focus” sulle tematiche del rilancio del territorio e ha visto la partecipazione di Francesco Apperti, consigliere comunale di Caserta, Giuseppe Orefice, presidente dello Slow Food di Roccamonfina, Giovanni Zara, Rappresentante Nazionale della Federazione Antiracket e amministratore di Casapesenna, Vincenzo Cenname, sindaco di Carmigliano ed esempio del “fare per la gente” e, non da ultimo, l’architetto teanese Alfredo Balasco. A moderare l’incontro è stata la giornalista Tina Cioffo.
Dal punto tematico, si è esordito parlando dell’uso intelligente delle risorse limitate del pianeta, fermo restando il rispetto per l’ambiente e le persone, per poi passare a trattare la questione della valorizzazione delle risorse dell’agricoltura partendo dal mercato giornaliero che presidio di biodiversità che sono in via d’estinzione e che vanno, per questo, preservate in quanto fonte di un paniere di prodotti eccezionali che possono costituire un’attrattiva turistica insieme al patrimonio storico-artistico ambientale del nostro territorio. Ciò può essere possibile utilizzando anche il metodo della concertazione per cui Teano può divenire un polo turistico solo ponendosi in sinergia con altri comuni che ruotano intorno al Parco di Roccamonfina e a quello de Matese, che formano un vero e proprio polmone verde della provincia di Caserta. Ma si è discusso anche di impresa etica, ossia di quel modello d’impresa da far diventare realtà secondo il quale gli imprenditori, adempiendo alle norme di legge, non devono cedere ai tentativi di usura e racket e, “organizzando il coraggio”, devono denunciare quest’ultimi, collaborando con la giustizia. Poi si è parlato della raccolta differenziata da incentivare seguendo l’esempio virtuoso di molti comuni del Nord Italia e dell’acqua da tutelare come bene pubblico.
A chiudere l’evento è stato il candidato sindaco della lista “Un’Opportunità per Teano”, Nicola Di Benedetto, che prendendo spunto dagli interventi fatti, conclude che le cose si possono fare guardando agli esempi che vengono anche da vicino e partendo dalle piccole cose, ovvero le risorse del territorio. Ma per ritornare a pianificare, programmare e progettare, occorre un altro elemento, ossia il “guardare gli altri” e ciò che stato fatto e come lo si è compiuto egli ultimi anni. Insomma il messaggio dell’ing. Di Benedetto è chiaro: “nuove opportunità” provenienti dall’esterno ,che la sua nuova lista vuole trarre, per dare “Un’Opportunità per Teano”.
Rosella Verdolotti