Carlo Barra
RACCOLTA INGOMBRANTI e RAEE – Per prenotare la raccolta domiciliare di ingombranti e di rifiuti elettronici (RAEE) è sempre attivo il numero verde 800 91 27 78. Con questa modalità è possibile consegnare agli operatori della ditta n.3 pezzi da smaltire. Inoltre, per poter ovviare alla chiusura forzata del Centro di Raccolta Comunale, è stato chiesto alla ditta appaltatrice di organizzare delle giornate di raccolta dedicata in tre diverse piazze del nostro territorio in modo da poter rispondere alle maggiori richieste dell’utenza. L’indirizzo fornito dal Sindaco e dal Presidente del Consiglio è stato quello di individuare tre piazze in cui i cittadini possano recarsi in giorni e orari prestabiliti per poter conferire agevolmente i propri rifiuti ingombranti ed elettronici. In ognuna di queste piazze saranno posizionati due mezzi della ditta per poter raccogliere in modo differenziato questi due tipi di rifiuto.
Siamo in attesa di conoscere quali sono le giornate di raccolta dedicata, il nome delle tre piazze del nostro territorio, e gli orari prestabiliti per poter conferire agevolmente i propri rifiuti ingombranti ed elettronici.
Nel frattempo, come recita l’informativa comunale pubblicata sul sito del Sindaco e dal delegato Avv. Carlo Barra, i cittadini devono telefonare al numero verde e prenotare la consegna dei propri rifiuti ingombranti ma attendere l’arrivo del mezzo di raccolta prima di depositare davanti al portone il materiale da smaltire, per non incorrere nelle sanzioni per chi deposita i rifiuti in giorni ed orari non previsti dal regolamento. Praticamente ciò che è accaduto ad alcuni commercianti del luogo beccati dalle telecamere a depositare fuori orario e giorni di raccolta il materiale ingombrante. Ma la foto pubblicata è eloquente, chi ha lasciato quei computer sul marciapiede della propria abitazione ha commesso una infrazione al regolamento comunale e come tale andrebbe sanzionato.
Per completezza di informazione su di un argomento che sta attirando l’attenzione, finalmente, di molti nostri concittadini ed amministratori, pubblichiamo il commento fb della Professoressa Lina Canzano probabilmente a seguito della lettura dell’articolo di Elio Zanni su Il Mattino in merito alla sanzione comminata a otto concittadini ritenuti presunti inadempienti (?) alle norme del regolamento comunale sullo smaltimento dei rifiuti.
“Il concetto è semplice: i possibili disservizi consumati tra luglio e agosto avrebbero funzionato come una vera e propria <istigazione alla violazione alle norme> in materia di conferimento”.
Ma leggo bene! Bella interpretazione ! …
In alcuni punti, risaputi!, l’ccumulo di rifiuti ci sta da secoli e adesso che si fa qualche multa si vuole dare la colpa ai disservizi di agosto…che diventato anche di luglio. Non è che si vuole difendere chi raccoglie, che pure ha le sue colpe, ma certe interpretazioni sono proprio fantasiose, non si può rigirare la frittata a piacimento.
E allora teniamoci la munnezza vicino a Santa Caterina, a piazza Santa Maria la nova, sul muraglione, vicino al muro di Santa Maria Celestina, vicino al muro difronte la rotonda all’inizio rampe dell’ospedale, in località San Lieno, fuori alle SCUOLE ( vedi contenitori addirittura per strada difronte all’ingresso della Stefano delle Chiaie lato L. Abenavolo e vicino a cabina elettrica difronte alla Laurenza), etc etc etc.
Prendiamo ad esempio il muro all’inizio delle rampe ospedale! Sono anni che si mettono rifiuti li, differenziati e non, e li mettono tanto i residenti quanto passanti che vogliono disfarsene a piacimento; li c’è una bella telecamera, chi deposita in modo irregolare non la vede? Non mi pare, salvo poi protestare quando avrà qualche multa!?! Scommetto che poi si darà la colpa ai disservizi, agli operatori che magari dicono di mettere lì i rifiuti perché è complicato salire nei vicoli!
Ecco, io invece lascerei i materiali DIFFERENZIATI vicino al MIO portone e poi andrei a protestare al comune in caso di non ritiro, mi pare più normale. Invece no, si mettono rigorosamente lontano dal proprio portone senza avere il minimo scrupolo per l’accumulo che ne deriva, che diventa indifferenziato, che crea problemi di igiene e che lede l’immagine del paese, perché è uno SCHIFO vedere ogni giorno rifiuti accumulati a tutte le ore, salvo poi PROTESTARE per eventuali multe!
Veramente incomprensibile tutto ciò! Tutti dovrebbero fare la propria parte altrimenti rassegniamoci e teniamoci la munnezza, compresa la cacca di cane.
Ci sono state inviate numerose foto che ritraggono immagini di smaltimento abusivo in molte zone della nostra città che segnalano la criticità del settore, in parte rilevato anche dalla Professoressa Canzano, riteniamo di non pubblicarle riservandoci di farlo nel momento in cui affronteremo il problema nella sua interezza e capire, se è possibile, a chi attribuire la responsabilità se al cittadino incivile o ad una struttura comunale che non è in grado di pretendere una corretta ed efficiente gestione dell’appalto, educare i propri cittadini attraverso una forte azione di sensibilizzazione e sansionamento continuo ed esteso , o addirittura ad entrambi.