La Giunta Comunale, con la delibera n. 219 dell’11/11/14 ha approvato il capitolato d’appalto per la esternalizzazione dei servizi manutentivi ed amministrativi dei cimiteri del nostro comune. Come ci siamo arrivati e cosa vuol significare nei fatti questo provvedimento che fa seguito ad un atto di indirizzo votato sempre dalla Giunta nel lontano 10/02/14, è presto detto.
La nuova Amministrazione si rende subito conto che i cimiteri sono uno dei punti dolenti di tutte le competenze amministrative affidatile dal voto popolare e vota una atto di indirizzo nel lontano 10/02/14, con cui si impegna a seguire la via della esternalizzazione dei servizi cimiteriali.
Perché si è perso più di un anno e mezzo per approvare il capitolato d’appalto, lo strumento cioè necessario per procedere all’affidamento all’esterno? In questo momento non è molto importante la risposta.
Dunque c’è un capitolato d’appalto reso pubblico che le ditte interessate dovranno studiarsi per partecipare al bando. Si tratta di prendere in gestione l’intera attività cimiteriale che va dalla falce dell’erba, pulizia interna, scavo fosse, esumazioni, tumulazioni e ogni altra
attività che garantisca la normale manutenzione ed amministrazione dei cimiteri. E’ bene specificare che secondo le attuali leggi vigenti per la regolamentazione di questa specifica attività prevede che il personale utilizzato sia qualificato e queste competenze non sono disponibili tra il personale in organico presso il Comune.
Attualmente il Comune dispone di una sola unità che viene utilizzata solo per aprire e chiudere i sei cimiteri e qualche piccola incombenza. Tutte le altre attività già vengono affidate a ditte esterne.
Di questo particolare argomento ne avevamo parlato alcune volte con l’assessore delegato Vincenzo Tranquillo. Ogni volta la risposta era la stessa:” Abbiamo votato una delibera di indirizzo per esternalizzare il servizio: Anche io ho grandi difficoltà ad accettare le condizioni in cui si trovano i nostri cimiteri. Spingerò perché si arrivi presto alla stesura del capitolato d’appalto”. Oggi è ragionevolmente soddisfatto e non manca di ricordarci il suo impegno:”sono soddisfatto perché ora daremo maggiore dignità ad un luogo sacro per la nostra collettività, che custodisce i nostri cari a cui dobbiamo il massimo rispetto”
Quale sarà la tempistica? “Se le ditte interessate presenteranno per tempo la documentazione per la partecipazione alla gara, mi auguro che per i primi di gennaio 2015 possiamo avere le condizioni per l’affidamento provvisorio dell’appalto che avrà la durata di un anno”
Cosa ne farà degli ottantamila euro assegnati al suo assessorato dal bilancio preventivo 2014? “Stiamo predisponendo alcuni progettini per interventi strutturali in alcuni cimiteri che risultano assolutamente in condizioni precarie”
Ci fermiamo qui, prendiamo atto che finalmente una risposta importante sta per trasformarsi in fatti concreti e poco ci interessano le annunciate insinuazioni su chi si aggiudicherà l’appalto, convinti che una operazione tanto attesa sarà gestita con la onestà e trasparenza richieste soprattutto in questi periodi di grave decadenza morale che non deve coinvolgerci.
Antonio Guttoriello