Non possiamo permetterci, almeno una volta, di goderci piacevolmente lo “struscio” che, puntualmente, ti arriva qualcuno a rovinarti l’incanto. Questa sera, il solito buontempone e pettegolo della Piazza ci rovina la digestione raccontandoci per filo e per segno quanto sta accadendo con le Elezione dei Rappresentanti del Forum Giovani. “Ma hai visto le Liste?” esordisce il pettegolo: “Figli di, parenti di, Dipendenti di Cooperative, fidanzati di, Rappresentanti di Organizzazioni Partiche Giovanili Provinciali e chi più ne ha, più ne metta…”. Insomma ci pare di capire che questi “Giovani Teanesi” altro non starebbero producendo che il sistema e la modalità “rappresentativa” dei loro più Anziani Politici autori delle più note e becere campagne elettorali amministrative locali.
“Il fine giustifica i mezzi” (N. Machiavelli). In più, a riprova di tanto, continua il buontempone, “….addirittura è stato nascosto un modello indispensabile per la presentazione delle liste, per apparire, poi, solo all’ultimo istante sul Sito Web Istituzionale in modo tale che l’altra lista, inconsapevole, sarebbe stata sicuramente esclusa in mancanza di tale documento….!!!”. Ovvero lo stesso stratagemma, aggiungiamo noi, di quello utilizzato per far sparire Determine ed Atti Amministrativi di cui abbiamo lungamente trattato su questo Giornale. A questo punto, noi vecchierelli canuti e bianchi che ci andiamo illudendo che i “Giovani saranno il nostro futuro”, non ci resta, per la nostra quiescenza, emulare i tanti che fuggono in Portogallo o Tunisia o Albania. Se così fosse, come abbiamo motivo di credere che sia, questo Forum Giovani di Teano, altro non sarebbe che un “Forum di vecchi marpioni, navigati ed adusi ad ogni vergognoso imbroglio” O no? Alla stessa stregua del “Forum Senile degli (A)mministratori, vecchi marpioni, navigati ed adusi ad ogni vergognoso imbroglio”. O no?
Come a dire: “Tale padre, tale figlio”. Ma andiamo a rileggerci i principi fondanti dei Forum Giovani: “I Forum dei Giovani sono la principale forma istituzionale di partecipazione dei giovani
alla vita pubblica locale dei cittadini. Ciò non esclude altre forme spontanee, non istituzionalizzate, di espressione delle istanze dei giovani alle Amministrazioni locali. Il Format metodologico per la istituzione e il funzionamento del Forum dei giovani
costituisce uno standard europeo di riferimento, e dunque un obiettivo qualitativo a cui
tendere, per la Regione Campania”. Uno “standard europeo di riferimento”? Ma quale europeo!!!??? Se così stanno le cose questo è il più tipico esempio di “standard Teanese”!!! O no? “Figli di, nipoti di, Dipendenti di Cooperative, fidanzati di, Rappresentanti di Organizzazioni Politiche Giovanili Provinciali e chi più ne ha, più ne metta….”. O no? Per il momento, ed in attesa di verificare o smentire quanto ci ha spettegolato il nostro caro buontempone, noi vecchierelli canuti e bianchi non possiamo fare altro che suggerire a questi “Giovani Teanesi” una buona lettura di Democrito: “I cattivi cittadini che arrivano alle cariche istituzionali, quanto più sono indegni di occuparle, tanto più si mostrano incuranti e pieni di stoltezza e di arroganza”.
Pasquale Di Benedetto