FRATELLI D’ITALIA sezione di Teano plaude all’iniziativa di intitolare una piazza in ricordo del 23 settembre 1943, un evento che ha segnato la vita di tanti concittadini. Un ricordo che deve essere sempre vivo per evitare che tragedie simili possano ripresentarsi.
L’Italia durante la seconda guerra mondiale e nel primo dopoguerra ha conosciuto però un’altra tragedia per anni volutamente dimenticata. Dopo circa 70 anni è giunto il momento di riconoscere pari dignità alle decine di migliaia di cittadini Italiani della Dalmazia e della Venezia Giulia massacrati dai partigiani jugoslavi e dai militari del regime di TITO.
Anche questa tragedia è riconducibile alla stessa matrice di odio razziale dove però gli Italiani costituivano il “nemico” da eliminare. Anche in questo caso ci furono deportazioni nei campi di concentramento, uccisioni sommarie, violenze di ogni genere.
Le uccisioni avvenivano sui bordi delle Foibe dove gli italiani venivano legati tra di loro ai polsi con un filo di ferro e successivamente si dava luogo all’esecuzione delle persone che si trovavano all’estremità della fila. In questo modo cadendo nel baratro tutti gli altri venivano trascinati nella voragine. Alcuni morivano sul colpo altri invece morivano dopo giorni di atroci sofferenze.
Il ricordo e l’indignazione deve essere altrettanto forte quando è scomoda, quando l’autore di questi crimini era riconducibile ad una ideologia a noi vicina, altrimenti è tutto un bluff.
Ci deve indignare il fatto in sé, la morte, la distruzione soprattutto se collegata all’odio razziale.
Ci facciamo quindi promotori verso questa amministrazione affinché voglia intraprendere una iniziativa simile per ricordare anche questa pagina buia della nostra storia, per onorare anche quei concittadini vittime dell’odio razziale per molti anni volutamente dimenticati per onorare le VITTIME DELLE FOIBE.
Il Presidente del direttivo di Fratelli D’Italia Teano –
Fausto Stavolone