Hanno avuto tutto il tempo di prelevare le tre slot machine, trasportarle in un vicino locale situato nel vicolo che porta al Largo San Giovanni, smembrarle, prelevare tutti i soldi dalle cassette e dileguarsi nella notte. Oltre 5mila euro è il provvisorio bottino quantificato solo per quello che era l’incasso contenuto nelle tre macchinette da gioco.
Prima ancora hanno divelto letteralmente le serrature metalliche che fissavano la saracinesca per terra e, si sono introdotti nel bar ed hanno portato a termine l’operazione.
Il fatto che abbiano trasportato le macchinette nel vicino locale, sempre di proprietà dei gestori del bar Centrale, di solito lasciato aperto perché funzionante come deposito di materiale di scarso valore, fa supporre che chi ha operato sapesse bene, sia cosa prelevare che come e dove prelevarlo.
Il fatto di cronaca si è verificato in pieno centro cittadino eppure nessuno che avesse avvertito alcun rumore sospetto e la circostanza è sembrata alquanto strana a qualcuno che non ha esitato a commentare amaramente:” Eppure in Piazza della Vittoria ci sono tante persone che hanno il sonno leggero, tant’è vero che hanno chiesto ed ottenuto che d’estate si vietasse ai bar del centro di fare musica nelle ore notturne perché disturba la quiete notturna”.
I carabinieri della locale stazione, presso cui i titolari del Bar hanno sporto regolare denuncia, hanno avviato le indagini per cercare di ricostruire, alla luce di ulteriori particolari attinti sul posto, la dinamica dei fatti e possibilmente arrivare alla individuazione dei responsabili.
Una maggiore attività di prevenzione, con l’approssimarsi delle festività natalizie, sarebbe quanto mai opportuna.
