La vicenda della Scuola Media Laurenza sembrava lontana dalla conclusione. Sfrattati dall’attuale sede di viale S.Antonio, quella vecchia ed obsoleta struttura prefabbricata da oltre trent’anni, per disposizioni sanitarie e sicurezza ambientale, gli amministratori e tecnici comunali hanno scandagliato ogni possibile soluzione per individuare un’altra sede che provvisoriamente possa ospitare gli alunni delle medie, in attesa che si definisca in modo chiaro se, si dovrà investire sulla vecchia sede e quindi ristrutturarla per renderla agibile e funzionale ovvero di immaginare altre soluzioni.
Una delle tante idee che però è stata presto accantonata per problemi burocratici, ma soprattutto pratici, è la struttura dell’asilo nido di Via De Gasperi, l’incompiuta, tanto per intenderci. Ultimamente ha preso consistenza la soluzione del vecchio carcere mandamentale sempre di viale S.Antonio e poi sede dell’Istituto Privato “Papa”.
La sola idea di immaginare i propri figli ospitati in un vecchio carcere ha prodotto una prima istintiva reazione la costituzione di un comitato di genitori i quali vogliono far sentire la loro voce sull’argomento ed a tal proposito hanno chiesto in più occasioni di essere ricevuti dal Sindaco o dall’Assessore ai lavori pubblici, per manifestare le loro perplessità e forse prospettare soluzioni alternative.
Sono stati ricevuto giovedì 21 luglio dal sindaco Picierno, rientrato dalle ferie per questa occasione specifica, ed una folta delegazione di assessori tra i quali Flavio Toscano , Sandro Pinelli e Armando La Prova, dirigente Scolastico della Media Laurenza e consigliere comunale di maggioranza. La delegazione dei genitori, circa una trentina di persone, si è presentato presto con a atteggiamento deciso: cosa accadrà a settembre per i nostri figli.
L’Amministrazione comunale ha confermato la soluzione dell’ex carcere, che sarà interessato da un intervento di risanamento ambientale, e dovrebbe garantire il giusto rapporto tra alunni e superficie disponibile, scongiurando così il rischio dei doppi turni. La discussione è stata accesa ma il punto che più interessava i genitori è stato quello di sapere se quella prospettata è una soluzione temporanea o definitiva. A questa domanda, posta da Roberto Boragine, ha risposto l’assessore Toscano affermando che è assolutamente temporanea in quanto il Comune ha già un progetto per una nuova scuola media che dovrebbe sorgere sulle macerie della vecchia Laurenza, per un importo complessivo di circa due milioni di euro. Quindi i ragazzi, a settembre, saranno ospitati nell’edificio lasciato libero dall’Istituto Privato "Papa".
Non ha spiegato però Toscano, dove il Comune prenderà questi soldi ed in quanto tempo questo progetto potrà essere realizzato. Il timore è che questa temporaneità diventi definitiva e che tra qualche anno ci potremmo trovare con un’altra opera mai avviata o mai ultimata. Queste le perplessità espresse dai genitori al termine dell’incontro.
Rosa Chirico