La storia grande e indiscussa protagonista del prossimo 26 ottobre. E’ questo quanto lascia prospettare il concorso intitolato “26 Ottobre: memoria e identità” indetto dall’Assessore alla Cultura e al Turismo Prof.ssa Gemma Tizzano, allo scopo di “sensibilizzare le nuove generazioni alla consapevolezza che il passato ha un ruolo fondamentale nella comprensione di ciò che siamo e vogliamo essere”. E così destinatario principale del concorso è chiamato ad essere la scuola, che deve sviluppare nei ragazzi la propensione a “esplorare, arricchire, approfondire e consolidare la conoscenza e il senso della storia del proprio territorio”. Ma passando agli aspetti pratici del concorso, esso si articola in tre sezioni, che hanno il loro comune denominatore, per quanto riguarda il tema da affrontare, nello Storico Incontro:
-sezione A: riservata agli alunni di IV e V della scuola primaria del territorio, essa consiste nell’elaborazione di una rappresentazione grafica che prevede l’uso di tecniche grafico/pittoriche a piacere e l’invio di un solo elaborato.
-sezione B: rivolta agli alunni della scuola secondaria di I grado, si può partecipare con una rappresentazione grafica o un manufatto, impiegando tecniche espressive a piacere e inviando un solo elaborato.
-sezione C: indirizzata agli alunni della scuola secondaria di II grado, essa riguarda la redazione di un testo di qualsivoglia tipologia attinente al tema del concorso.
Il premio per i vincitori di ciascuna sezione sarà un buono di 100 euro, spendibile in libri in tutte le librerie di Teano. La partecipazione al concorso, che è gratuita, implica che le scuole, che vogliono garantirla, facciano pervenire gli elaborati in busta chiusa entro il 20 ottobre 2013 al seguente indirizzo: Comune di Teano-Ufficio Istruzione, Cultura e Turismo-Concorso “26 Ottobre: memoria e identità”- 81057 Teano. La premiazione avverrà nella mattinata del 26 ottobre al termine della manifestazione “Incontriamoci a Teano”, alla quale parteciperanno gli alunni di tutte le scuole presenti sul territorio sidicino. Sono previste esibizioni di ogni istituzione scolastica in brevi performance inerenti al tema del concorso. Il tutto per legare, ancora una volta insieme, la catena del passato a quelle del presente e del futuro, allo stesso tempo contribuendo alla formazione della “coscienza storica dei cittadini” e del “senso di responsabilità nei confronti del patrimonio culturale e dei beni comuni”.
Rosella Verdolotti