Egregio direttore,
leggo dalle pagine del suo giornale, un articolo a firma C.C. (???) , nel quale si fa riferimento a presunti " scivolamenti " da parte del Sindaco, nell’avviso alla cittadinanza relativo alla ripristinata potabilità dell’acqua -Non varrebbe nemmeno la pena di precisare che il termine incriminato, "emissione"anzichè " immissione", è frutto di un semplice refuso tipografico ( il testo del manifesto può essere visionato in ogni momento presso il Comune e la stessa tipografia) ma è il caso di puntualizzare che non si possono accettare lezioni di lingua italiana da parte di chi non ha neanche il coraggio di firmarsi con nome e cognome.
Ci saremmo invece aspettati un minimo di riconoscimento per l’azione amministrativa svolta in tempi e modi assolutamente apprezzabili da parte del giornale da Lei egregiamente diretto.
Raffaele Picierno
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Signor Sindaco,
con il dovuto rispetto dovuto alla figura istituzionale che lei rappresenta, le preciso che il testo dell’articolo da lei contestato è stato da me visionato e come sempre accade, dopo essermi accertato che non conteneva volgarità o calunnie e della identità del redattore, sotto la mia responsabilità, ho deciso di pubblicarlo con le sole sigle per non accentuare un conflitto personale, che lei ben conosce e che non deve trovare spazio su questo giornale.
Circa poi le sue attese sul mancato riconoscimento, da parte nostra, della azione amministrativa da lei svolta, ebbene, signor Sindaco, io penso che il riconoscimento devono riservarglielo i cittadini, noi siamo un organo di stampa e stampiamo quello che conosciamo. Qualche volta per avere notizie dalla casa comunale ci colleghiamo con il sito internet del Comune, cioè la vetrina dell’Ente, ma purtroppo risulta essere sempre miseramente vuota. Chieda ai suoi assessori con spiccate capacità di comunicazione se hanno mai trovato difficoltà ad amplificare le loro iniziative sul nostro giornale. Inoltre, questo giornale, in qualche caso, si è dovuto sostituire alle sue strutture amministrative per dare informazioni puntuali e precise su vicende che interessavano i nostri concittadini (vedi il problema dell’acqua, c’è anche un suo messaggio pubblicato immediatamente), cosa che ci è stata riconosciuta da molte parti.
Signor Sindaco, ho avuto più volte occasione di segnalarle, con il dovuto rispetto, la mancanza di comunicazione tra il palazzo e la cittadinanza. E’ un vostro problema, non ci carichi di responsabilità che non abbiamo, tra l’altro lei stesso aveva riconosciuto la necessità di nominare un addetto stampa, provvedimento poi ritirato per difetti formali e sostanziali.
Comunque, le posso assicurare che l’intera redazione ed il sottoscritto sono sempre disponibili a dare voce alle cose positive che interessano la nostra città ed ospitare suoi personali contributi ogniqualvolta lo riterrà necessario.
La saluto cordialmente
Antonio Guttoriello