Tante bandiere, tricolori e solo tricolori, in ogni parte della città, e più si va verso il centro città e più aumentano i tricolori. Nelle vetrine, sui balconi, alle finestre, attraverso la strada su fili orizzontali. Oggi è stato anche il momento del dolce tricolore, inventato dal pasticciere teanese doc, su ispirazione del dinamico Gerardo Zarone e presentato con orgoglio dal Sindaco Picierno. Gli hanno dato il nome della "quadriga". I partecipanti presenti nell’Annunziata, al termine delle relazioni introduttive tenute da Tonino Perna, Paolo Beni ed Alex Zanotelli, hanno potuto gustarne i colori ed il sapore.
C’è però una bandiera che sventola più in alto di tutte, ma che pochi hanno notato, forse perchè non è collocata al centro città o forse perchè sta talmente in alto da rappresentare forse il punto più alto di Teano, secondo forse solo al Campanile. E’ il tricolore che sventola sulla cima di una gru al servizio di un cantiere edile attivo sulla collinetta di S.Reparata. Un gesto tanto spontaneo quanto sentito che va ascritto a merito di quanti, pur non presenti alle cerimonie ufficiali, hanno voluto testimoniare la loro partecipazione ad un evento attraverso una cerimonia, creatasi spontaneamente, mentre l’esperto gruista, con la bandiera in tasca, scalava gli oltre trentacinque metri della gru, per collocarla sul punto più alto.
L’applauso finale degli attoniti e preoccupati testimoni, ha accompagnato la discesa del gruista, giustamente orgoglioso di un gesto che non lo farà entrare nella storia ma farà parte della sua storia personale da raccontare ai nipotini.
S.C.