E’ ormai consuetudine concludere l’intenso e sentito programma di riti religiosi legati alla natività, con un importante concerto per coro e orchestra all’interno del Duomo di Teano denominato appunto “Cattedrale in concerto”. Ieri sera, con inizio alle ore 19,00 con una cattedrale piena come nelle grandi occasioni, ha avuto inizio l’atteso concerto diretto magistralmente da Don Tommaso Nacca, vero ispiratore e realizzatore di questa iniziativa che, con il passare degli anni, assume un livello artistico di sempre maggiore spessore.
Erano 53 i componenti del coro composto da 16 soprani, 18 contralti e 9 tenori tra cui quattro voci soliste: Giorgia Salvati, Paride Cataldo (figlio d’arte), Rita Vagliviello e Suor Milde. L’orchestra era composta da 4 violini, 1 flauto, 1 violoncello, 1 clarinetto. Il programma non poteva che prevedere brani della più classica tradizione natalizia ma anche di particolare indice di difficoltà come l’Ave Maria di Cimaruta e La Nonna di Salzano che hanno permesso di apprezzare, nella giusta dimensione, le voci dei quattro solisti.
Gli applausi scroscianti che hanno sottolineato la conclusione dei singoli brani danno l’esatta percezione delle emozioni che questa brillante realtà è riuscita a provocare nell’appassionato ed attento pubblico. Una realtà che ormai, rappresenta la colonna sonora della liturgia della Cattedrale, come ha tenuto a sottolineare Monsignor Arturo Aiello nel suo saluto ai presenti e nel sentito ringraziamento rivolto a tutti i protagonisti della splendida serata, con un particolare pensiero all’instancabile direttore Don Tommaso Nacca, per i sacrifici ed i risultati che hanno saputo realizzare elevando sempre di più il livello di bravura dei singoli e dell’intero gruppo.
Antonio Guttoriello