L’interrogativo è d’obbligo, anche se ci sembra inverosimile che dopo cinque anni che questa manifestazione raccoglie consensi soprattutto da parte dei più giovani, ed ora per una incomprensibile ovvero poco chiaro atteggiamento della giunta comunale, c’è il serio rischio che, se gli organizzatori troveranno una diversa accoglienza da parte degli amministratori del comune vicino, anche questa manifestazione lascerà la nostra città e la nostra estate.
Perché tutto questo? Negli anni scorsi ci risulta che la concessione dell’area della fiera di Sant’Antonio dove si svolge storicamente l’evento, veniva concessa a titolo gratuito e ci sembra di ricordare che il comune si faceva carico anche di pagare i diritti SIAE quale contributo economico alla manifestazione.
La delibera di giunta n.183 del 25 luglio scorso dice che pur riconoscendo che l’evento è ad ingresso gratuito, che l’evento rappresenta importante aggregazione giovanile, bla, bla, bla si autorizza l’utilizzo dell’area fiera di Sant’Antonio previo pagamento della COSAP sulle aree occupate dagli stand adibiti alla somministrazione di bevande ed alimenti. Fatto qualche conto, la cifra che i gestori di tali attività dovrebbero pagare si aggirerebbe in circa 5000 euro e se si considera che l’ingresso è libero se ne ricava facilmente che le risorse per pagare l’intera organizzazione vanno ricercate solo nell’attività di somministrazione di cibi e bevande, gravate però, in questa occasione, di un gravoso onere imposto dall’Ente che apprezza tanto l’evento.
Dunque il contributo comunale consisterebbe solo nella concessione dell’uso dell’area dietro pagamento della COSAP.
Gli organizzatori dell’evento hanno manifestato tutta la sorpresa di fronte all’atteggiamento della Giunta comunale completamente diverso da quello assunto negli anni precedenti, anche in considerazione che altre manifestazioni ,che pure si svolgeranno sul suolo pubblico, godranno di un diverso trattamento.
Il budget di questa manifestazione negli anni, ha raggiunto un importo abbastanza elevato ed a questo punto gli impegni contrattuali sono già stati assunti, se non si trova una soluzione più economica gli organizzatori si troveranno ad affrontare difficoltà di tipo finanziario ed organizzativo senza precedenti.
Questo il motivo della ricerca di altro luogo ed altra città che voglia ospitare la manifestazione e questo il motivo dell’incontro, probabilmente in corso di svolgimento, tra gli organizzatori ed alcuni rappresentanti dell’Amministrazione comunale di Vairano Patenora.
Malvolentieri abbiamo scritto questo articolo, volentieri ne vorremmo scrivere un altro in cui si conferma l’evento della Festa della birra sulla collina di S.Antonio dal 14 al 19 agosto 2012.
Severino Cipullo