E’ una situazione che ai molti sfugge, non così ai dieci ragazzi locali addetti al settore che oltre a produrre e selezionare musica, di ogni genere, si sono sempre impegnati a promuovere l’evento di cui erano ideatori ,organizzatori ed interpreti, coinvolgendo, non solo i propri concittadini, ma anche gli amici dei centri limitrofi per il solo piacere di far ascoltare la propria musica.
Fino allo scorso anno era un impegno continuo andare a proporre musica in ogni singolo locale, dividendosi gli spazi musicali disponibili . Ogni dj aveva il “proprio” locale, quasi una sorta di “resident”, con musica selezionata a secondo dell’ambiente,cosi facendo si era, quasi, riusciti a non creare concorrenza sleale tra i locali,rispettando limiti d’orario e il volume previsto. Ora però tutto questo e’ finito! Finito per l’ intolleranza della gente… che da quest’estate è diventata insofferente al bisbiglio dei ragazzi , al passaggio di auto ,moto, e al suono della musica…Facendo eccezione per alcuni casi particolari,ove si può discutere sulla maleducazione ed esagerazione di singoli, fortunatamente limitati a pochi episodi , alcuni signori di” buon senso “ ,come si definiscono loro, hanno dato origine ad una serie di petizioni, denuncie per schiamazzi notturni sollecitando controlli ai titolari dei bar; spesso sfociati in multe , e perfino chiusura di attività.
Tutto ciò e’ inaccettabile! Cosi facendo si e spenta una “cassarmonica”! Senza trascurare le conseguenze a cui ciò ha portato: mancanza di guadagni e di cultura allo stesso tempo, i dj e live performer ,sono stati i primi a subire il colpo , e di conseguenza anche i titolari dei bar, ma soprattutto i giovani del nostro paese,a cui bastava fare pochi passi, per riunirsi in qualche locale cittadino, ora sono costretti a migrare nei paesi limitrofi, perchè i locali del paese sono stati “ammutoliti”!Senza sottovalutare il pericolo che corrono se, oltre alla musica, bevono anche un solo drink, incidenti, ritiri di patenti…A quelle persone di “buon senso”si chiede “non sarebbe meglio che tuo figlio stia “sotto casa” ad ascoltare musica ed avere la garanzia che torni a casa con le proprie gambe?e “sopportare” un po’ di buona musica e qualche risata in più, invece di saperlo chissà dove?
Non resta che sperare in una regolamentazione comunale, prima dell’estate 2014che favorisca un po’ di “vita”, e di riascoltare quella musica che oggi è stata spenta! Noi giovani vi ascoltiamo , ora lasciateci suonare!
Ivan Q dj aka q-express, Stefano e$$e, Mastrantonio, Carmine Faella dj, Alex m, Valter s,mark f, dj machine, mc malacapa , dj pride .