Farid è un bambino libico, la sua casa è circondata dal deserto, il suo migliore amico è una gazzella che lo guarda teneramente. Quando tutto sembra perduto, la madre giovane e bella, Jamila, cerca di fuggire via mare su una piccola barca, insieme a molti altri, in cerca di libertà da una dittatura feroce. Farid non aveva mai visto il mare, questa grande, superficie blu che non mantiene la promessa di una nuova vita, diventando invece il loro carcere. Vito è un ragazzo siciliano che è cresciuto ascoltando le storie raccontate da sua madre e sua nonna, appartenenti alla comunità italiana che Gheddafi ha cacciato da Tripoli negli anni Settanta. Vito sta guardando lo stesso tratto di mare tra Italia e Libia, ma dalla spiaggia di un’isola sul lato opposto. Un racconto di toccante intensità, Mare al mattino affronta il tema universale della migrazione delle persone, il destino di coloro che diventano esiliati dalla loro case, dai parenti e dalle radici, la violenza della guerra e della natura, la forza delle donne, quando si deve difendere il futuro dei loro figli, la speranza del genere umano per una vita migliore. Un’opera che conferma il talento di Margaret Mazzantini come scrittrice vicino al cuore dei lettori, che sa descrivere con il linguaggio terso della letteratura gli aspetti più oscuri della nostra presenza, con l’impegno di difendere il diritto di tutti gli esseri umani alla dignità e di rispettare e valorizzare il dovere di tutte le persone adulte di far crescere figli che siano felici.
Margaret Mazzantini, Mare al mattino, Einaudi, 2011. pp.128. € 12,00.
Classe '95 Giovane e Intraprendente internauta.
Digital Champion di Teverola, Aspirante membro del forum giovanile Teverolese.
Attivo nel sociale e nella web psychology, tra i vari hobby ho quello dell'illusionismo e della fotografia.
Decine di uomini seduti per terra su una strada, sotto il controllo dei soldati, tra gli edifici distrutti dalla guerra. In fila per tre, quasi tutti a testa bassa, in mutande
Udito dal loggione e seguito dagli applausi. Salvini: 'Hanno problemi'. La Russa: 'Non l'ho sentito'. La senatrice Segre nel palco reale: 'Mi manca Mattarella'. Tante ospiti in rosso contro i femminicidi
Per gentile concessione del Direttore i lettori potranno , attraverso il libro qui pubblicato, ripercorrere gli eventi che hanno portato alla realizzazione del Monumento equestre sito in Largo Croci a Teano.