Le accuse lanciate dal consigliere comunale di opposizione Carmine Corbisiero, contro le inefficienze del Servizio di Polizia Municipale in occasione della presenza in città degli Sbandieratori, hanno provocato, come era prevedibile, una serie di reazioni da parte delle funzioni chiamate in causa, Il primo cittadino ed il Comandante delle Guardie Municipali.
Il fatto contestato era che, in occasione della esibizione degli sbandieratori, lo scorso 2 agosto, Piazza Duomo era invasa di auto parcheggiate che hanno ostacolato non poco la normale esibizione del gruppo folcloristico. Il Sindaco Raffaele Picierno, che era presente nella stessa piazza e nello stesso orario, confermava anche il suo disappunto per quanto accaduto e si riservava di chiederne conto al Comandante dei vigili Urbani. Intanto i vigili presenti quella sera non furono in grado di intervenire nè di dare una plausibile spiegazione di quanto stava accadendo, affermando anzi che loro di quel dispositivo non ne avevano assolutamente conoscenza.
Oggi, apprendiamo da un giornale quotidiano locale che il Comandante dei Vigili Di Nardo, ha formulato la sua difesa che si traduce praticamente in un duro atto di accusa verso i suoi uomini. "Io avevo predisposto il piano di evacuazione della Piazza Duomo, sono stati i miei uomini che non l’hanno fatto rispettare. Interverrò per capire come è successo" Parola più parola meno.
Un brutto episodio che si conclude con due amare considerazioni. La prima è che in questo paese è difficile far funzionare anche le cose più semplici ed elementari, la seconda è che, contrariamente alle regole non scritte, ma rispettate da tutti coloro che hanno autorità su altri uomini, il Comandante non ha esitato a scaricare pubblicamente tutta la responsabilità sui propri collaboratori.
Erica Ceccolini