Il Consiglio Comunale mette ancora una volta in chiara evidenza le pecche di una maggioranza incapace di un minimo di decenza e coerenza decisionale. La premessa è che il presidente del consiglio, Marco Zarone, in accordo con la sua parte politica, convoca un consiglio comunale corposo per i tanti ed importanti argomenti da discutere. Poi comincia la presunzione del presidente che alla richiesta del consigliere Roberto Conca di sdoppiare in due sedute i tanti punti qualificanti messi all’ordine del giorno, non sa dare altra risposta che “ perché così ho deciso”. Alla richiesta del consigliere Carmine Corbisiero di dare una motivazione valida del diniego visto che il consiglio deve trattare i problemi che interessano la collettività teanese , il Presidente , Marco Zarone , si trova in imbarazzo e nonostante i suggerimenti della Segretaria Comunale, non è in grado di dare una valida risposta. La maggioranza governativa , chiamata in causa, consiglia di mettere ai voti la proposta di Roberto Conca, che , sostenuta dai soli pochi voti della opposizione ,viene rigettata dalla maggioranza. Ma a distanza di poche ore, alle ore 23.40 circa, accade il fattaccio. Questa maggioranza si rimangia quanto aveva votato poche ore prima , e stavolta propone e vota il rinvio di parte degli argomenti . Questi sono i fatti.
I nomi dei firmatari del provvedimento di rinvio si potranno leggere sulla delibera del consiglio comunale di prossima pubblicazione ed i cittadini teanesi potranno valutare in quale parte del detto napoletano ( omme ‘e parole oppure omme ‘e nient ) vanno incasellati questi nostri governanti.
M.M.C.