"Con una decisione incomprensibile avreste potuto cancellare una delle poche realtà meridionali proiettate con merito nel firmamento nazionale della musica jazz. Non avete fatto i conti con la tenacia e l’orgoglio di queste persone la cui unica gratificazione è la passione per la musica e l’attaccamento per la propria città". (messaggio inviato da un gruppo di appassionati della rassegna sidicina)
Dopo diciotto anni di un crescendo di spessore artistico, culturale, turistico e musicale, il prestigioso Teano Jazz Festival, secondo l’assessorato al Turismo della Regione Campania, non avrebbe i requisiti per utilizzare i fondi regionali per realizzare un grande evento, la cui realizzazione era stata affidata, dalla Provincia di Caserta, all’associazione Teano Musica e condiviso da altri sette comuni limitrofi.
La decisione, grave per le conseguenze che avrebbe potuto avere per il presente, ma soprattutto per il futuro di questa manifestazione, è stata motivata con un taglio alle spese. E’ stata operata una selezione che ha deciso il finanziamento di tre rassegne jazz (Nocera, Pompei e Pomigliano) in un’area ben circoscritta e con una storia molto, ma molto diversa da quella di Teano.
Teano Jazz Festival si farà, in dimensioni ridotte per durata ma non per il livello delle proposte artistiche, con il solo sostegno della Provincia di Caserta, della Camera di Commercio di Caserta e di alcuni privati sostenitori della rassegna.
La Redazione