Elezioni Provinciali
Due notizie clamorose nello stesso giorno. La candidatura di Giovanni Robbio, sindaco di Vairano Patenora, alle provinciali in quota all’UDC. Ma la sorpresa è relativa in quanto, chi poteva essere il candidato alternativo, il teanese Carmine Corbisiero, già da tempo andava assicurando che non si sarebbe candidato per non ingolfare le proposte sidicine. Un sacrificio spontaneo o quella di Robbio era una decisione già presa per tempo e non opponibile? Conoscendo Corbisiero si può ipotizzare che abbia fatto di necessità virtù, abbozzando e digerendo una scelta che forse presenta più probabilità di vittoria.
Dunque nel nostro collegio ci dovrebbe essere, salvo sorprese, la riproposizione dello scontro storico tra Vairano e Teano, cioè Robbio contro Picierno, spostato sul fronte politico. Ma qui il condizionale è d’obbligo perché, le persistenti difficoltà che ancora oggi si registrano sul fronte PD, per la individuazione di un candidato Presidente della Provincia, che superi tutti i veti incrociati che hanno colpito ogni ipotesi di candidatura fino ad oggi prospettata, lasciano aperta la soluzione ad ipotesi forse volutamente tenute di riserva. L’ultima idea, in ordine di tempo, quella di candidare Carmine Crisci, Segretario Provinciale della CISL, respinta al mittente prima ancora di arrivare al destinatario, tutto questo apre il fronte, come dicevamo prima, a soluzioni nuove ma che diano concrete garanzie di fattibilità.
Ma questo cosa c’entra con lo scontro tra i due sindaci? E questa sarebbe la seconda clamorosa notizia. C’entra perché uno dei due sindaci potrebbe essere il nuovo candidato per il PD alla presidenza della Provincia ed è palese che non stiamo parlando di Robbio.
Raffaele Achille Picierno dunque è il nome nuovo che il PD nelle prossime ore, potrebbe lanciare come sintesi del candidato esperto amministratore, politico di vecchia data, mancato deputato della Repubblica e della Regione Campania, per alcune centinaia di voti, ma soprattutto rappresentante di quell’alto casertano per troppo tempo assente dalle posizioni che contano.
La prospettiva è realistica e non mancano le conferme da parte di chi, in queste ore, starebbe effettuando i dovuti sondaggi su di una soluzione che era già stata presa in considerazione ma, per gli stessi motivi per cui i vertici provinciali non sono riusciti a trovare la quadra, era stata momentaneamente accantonata.
Seguiranno aggiornamenti.
Figueras