Norme per rendere le intercettazioni più sicure sotto il profilo della privacy. «Nelle prossime settimane» il Garante privacy adotterà un «provvedimento generale» sulle intercettazioni «per indicare soluzioni idonee ad elevare lo standard di protezione dei dati trattati ed evitarne indebite divulgazioni». Lo ha annunciato il presidente Antonello Soro, auspicando anche una revisione del «codice dei giornalisti». Soro ha lanciato un allarme anche sui colossi di internet: il loro potere «non può più essere ignorato, così come non sono più accettabili e asimmetrie normative rispetto alle imprese europee che producono contenuti o veicolano servizi». Il Garante ha puntato il dito contro gli operatori "over the top" (come Google, Facebook, Amazon).
Oltre 460 provvedimenti nel 2012, sanzioni per 3,8 mln. La relazione parla di oltre 460 provvedimenti collegiali adottati (in aumento rispetto all’anno precedente); 4.183 risposte a quesiti, reclami e segnalazioni (su telefonia, credito, centrali rischi, videosorveglianza, rapporti di lavoro, giornalismo); 233 decisioni su ricorsi (specie in materia di banche e società finanziarie, datori di lavoro pubblici e privati, attività di marketing, compagnie di assicurazione, operatori telefonici e telematici); 23 pareri al Governo; 395 ispezioni; 578 violazioni amministrative contestate (in aumento rispetto alle 358 dell’anno precedente); circa 3 milioni 800 mila euro di sanzioni irrogate; 56 violazioni segnalate all’autorità giudiziaria.