In un recente articolo pubblicato su questo giornale a firma Cassandra, l’autrice ha svolto alcune riflessioni sui possibili auspicabili candidati alla poltrona di sindaco di questa città. Tra le varie ipotesi auspicate dall’autrice, in subordine al nome del candidato ideale, indicato nella persona del professore Giulio De Monaco, veniva auspicato anche il nome del sottoscritto.
Ringrazio vivamente la gentile Cassandra per il riconoscimento che, mi gratifica dal punto di vista personale ma, mi trova assolutamente indisponibile ad assecondare, anche solo teoricamente, l’ipotesi prospettata.
Ho in passato partecipato alla vita politica di questo paese e ritengo che per ognuno di noi ci sia un tempo massimo per fare o non fare certe cose. E, per quanto mi riguarda, il mio tempo è scaduto da molto , conclusione a cui sono giunto per un innato senso della misura.
Il mio impegno personale per la mia città, è riservato esclusivamente all’attività editoriale e giornalistica della testata che ho l’onore di dirigere, attraverso la quale, se mi sarà consentito e se ne sarò capace, intendo continuare a dare voce alle vere istanze della mia gente, indipendentemente dalla sua provenienza, ceto, cultura, religione e convinzione politica.
Questo è quanto dovevo ai nostri lettori ed a quanti , direttamente impegnati a costruire la propria candidatura, hanno ritenuto di sincerarsi di persona sulle mie reali intenzioni perché, ingenuamente caduti nella trappola della gentile Cassandra.
Un cordiale saluto a tutti i lettori
Antonio Guttoriello