TEANO – Droga al ‘rave party sidicinum’ nelle campagne tra Maiorisi di Teano e Francolise, tre giovani denunciati per possesso di stupefacenti, dieci automobili bloccate per difformità documentali tra le oltre cento persone coinvolte nella nottata da sballo. Nei guai C.E. e D.F. maggiorenni di Santa Maria Capua Vetere, oltre a P.L. di Bellona trovati in possesso di quasi sei grammi di hashish e marijuana. Questo il bilancio dei controlli effettuati ieri, all’una di notte, dai carabinieri di Teano agli ordini del comandante Augusto Proietti. Nessun provvedimento, invece, nei confronti della maggior parte dei tranquilli ragazzi e delle ragazze provenienti da tutta la provincia, esponenti del variopinto mondo dei punkabbestia e dei rasta, tutti attratti dal passaparola diffuso sul web e in particolare su facebook. All’arrivo dei carabinieri è stato subito disattivato il potente impianto di amplificazione. I militari dell’arma, però, per evitare attriti con i molti presenti, hanno effettuato i controlli esclusivamente all’uscita del perimetro della festa. Un assembramento non autorizzato a quanto pare. E, infatti, è stata proprio la musica, anzi il frastuono, ad altissimo volume, a attirare l’attenzione dei residenti delle case coloniche circostanti che, dopo aver inutilmente tentato di far ‘ragionare’ i giovani, hanno allertato i carabinieri. La curiosità adesso è tutta sui nomi degli organizzatori del ‘festone’ che poteva restare solamente un momento di svago al netto della presenza della ‘roba’.
Elio Zanni