Appena ieri abbiamo pubblicato la notizia che alcune persone, qualificatesi come parcheggiatori, nella mattinata, si sono presentati nell’ufficio del sindaco Di Benedetto per contestare l’affidamento della gestione dei parcheggi alla Cooperativa Nestore, del noto imprenditore di Falciano del Massico, Pasquale Capriglione.
Una sorta di lesa maestà, ma come i parcheggi sono nostri e ce li gestiamo noi! E invece la Giunta comunale ha dato l’input politico di procedere attraverso l’assegnazione con bando di gara pubblica. Detto fatto, la gara l’ha vinta la solita cooperativa Nestore che ormai è presente in molti settori dell’attività di servizi dell’Ente Comune.
La reazione di quanti ritenevano di essere stati ingiustamente esclusi dalla opportunità di sfruttare questa opportunità per portare a casa qualche soldo è stata portata fino al tentativo, di uno di loro, di gesto estremo di darsi fuoco dopo essersi cosparso di liquido infiammabile.
La situazione è stata riportata alla normalità per il pronto intervento dei Carabinieri e quello precauzionale dei vigili del Fuoco.
Nel pomeriggio la Giunta comunale, al fine di dare un segnale rassicurante e di buon senso, ha emesso un comunicato con il quale informava la cittadinanza di aver concordato con i vertici della Cooperativa Nestore (Capriglione) che una volta liquidato il compenso agli operatori impegnati nelle attività di parcheggio durante i giorni della Fiera, tolte le spese vive di gestione, la differenza sarà stornata a favore delle attività di assistenza alle famiglie disagiate residenti nel nostro comune.
Un gesto che in altri tempi avrebbe riportato un minimo di calma in tutti ma, purtroppo le notizie pervenute nel tardo pomeriggio di ieri sono state di altro tenore. Sembra che almeno due persone, probabilmente alcune di quelle già presenti in mattinata sul Comune, abbiano aggredito fisicamente l’imprenditore Capriglione procurandogli ecchimosi e piccoli traumi curati presso l’Ospedale Civile di Sessa Aurunca con prognosi di alcuni giorni di riposo e cure.
L’imprenditore Capriglione valuterà la opportunità di sporgere querela contro gli aggressori, per questo ha 90 giorni a disposizione, ma riteniamo che probabilmente prevarranno considerazioni di opportunità sulla legittima emotiva e civile reazione di punire chi pensa di risolvere sempre tutto con la violenza.
Questi episodi di cronaca non offuscheranno minimamente il clima di partecipazione popolare e religiosa che da sempre lega la nostra comunità al vero protagonista di queste giornate, Sant’Antonio.