Ne usciremo con i baffi da sceriffo, i peli intrecciati come le chiome delle africane e le ricrescite di almeno tre palme. Ma ne usciremo. Rotolando, ma ne usciremo. E affoleremo i centri estetici e i saloni delle parrucchiere e torneremo ad essere bellissime. No, aspettate. Bellissime lo siamo sempre, anche in tenuta casalinga. Allora… Torneremo a far girare l’economia, dai. È vero, stiamo ingrassando, ci stiamo lasciando andare, ci stiamo trascurando, stiamo impastando, stiamo mangiando, ci stiamo “scofanando” … Ma che colpa abbiamo noi se siamo nate con le ossa grosse? E poi… Con le estetiste chiuse… I peli fanno peso. I peli pesano. Hanno un certo peso. E la situazione ci sta sfuggendo un po’ di mano. Ne risentono anche i nostri figli dal punto di vista psicologico: sotto questo ammasso di cheratina ormai non riescono a distinguere più la Mamma dal papà (e viceversa). Ma una cosa buona questa quarantena l’ha fatta: ci ha avvicinate ancora di più ai nostri mariti e ci ha permesso di trovare nuovi punti in comune: la passione per il rasoio multilama e le impiastricciate di schiuma da barba. Dovremo pur sopravvivere nel frattempo. Ma… Ce la faremo. Siamo donne.
Maria Flora Grossi