TEANO – Uno dei tre bambini travolti dall’auto impazzita, in località Cipriani, sta meglio ed esce dalla terapia intensiva. I medici volevano collocarlo nella stessa stanza dove era sistemato l’investitore dei tre ragazzi.
La protesta dei genitori e dei parenti del rgazzino hanno convinto i medici a risolvere la situazione dimettendo l’uomo che ora trascorrerà a casa il resto dei giorni previsti per la guarigione.
Positivo ai test alcol e droga
L’uomo alla guida della vetura che l’altro pomeriggio ha falciato tre bambini nella frazione Cipriani sarebbe risutlato positivo al test dell’alcol e della droga. Secondo indiscrezioni provenienti dall’ospedale di Sessa Aurunca, quindi, Gianni S. – 36 anni residente nella frazione di Santa Maria Versano – aveva assunto, poco prima di mettersi in macchina, droga (probabilmente cannabis) e bevuto alcol. Inoltre, le indagini svolte dai carabineri della stazione di Teano, avrebbero messo in evidenza che la patente di guida del 36enne era scaduta e che la vettura non possedeva la necessaria copertura assicurativa.
Le condizioni dei bambini feriti
Restano gravi le condizioni di due dei tre bambini coinvolti nell’incidente. L’impatto avrebbe scaraventato i tre amici a notevole distanza dall’impatto. Sull’asfalto restano Mario, Alessio e Martina. Altri due bambini vengono solo sfiorati dalla vettura che è piombato su di loro.
Martina – è ricoverata presso l’ospedale di Caserta con un trauma cranico e toracico. Avrebbe già subito un primo intervento chirurgico proprio per ridurre un ematoma celebrale. Le sue condizioni sono stazionarie seppur gravi. Però la sua guarigione sarebbe solo questione di tempo.
Alessio – Ricoverato presso l’ospedale di Sessa Aurunca. Ieri sarebbe uscito dal reparto della terapia intensiva. E’ stato sistemato nel reparto di chirurgia.
Mario – Le condizioni del 13enne sarebbero quelle più serie. Ricoverato presso un ospedale di Napoli dove i medici stanno attuando ogni intervento ritenuto necessarioper tentare di salvare il ragazzino. Oltre al trauma toracico a preoccupare ai medici si sono due traumi celebrali.
I fatti
Sarebbe stato un 36enne residente a Santa Maria Versano a causare il grave incidente stradale. Secondo alcune voci raccolte in paese, l’uomo avrebbe perso il controllo della vettura che si sarebbe ribaltata prima di colpire il gruppo di bambini che stava al margine della carreggiata.
Solo la tempestività dell’intervento dei carabineri della stazione sidicina avrebbe impedito alla folla radunatasi sul posto di linciare l’investitore. Secondo alcune voci raccolte sul posto, appena dopo l’incidente,il 36enne avrebbe spiegato di aver perso il controllo della vettura dopo che un’altra auto avrebbe invaso la corsia per poi far perdere le proprie tracce. Ma questa versione non è stata confermata dai successivi riscontri.
gdm