Probabilmente è ancora in corso, da parte del Nucleo Tutela del Patrimonio e dagli uomini della locale stazione dei Carabinieri, la consegna degli avvisi alle 53 persone della conclusione delle indagini a loro carico. Adempimento procedurale relativo alla informazione sul diritto di difesa (art.369 bis, 415 bis c.p.p.).
Coinvolti amministratori comunali, tecnici e funzionari dell’Ente, progettisti e direttori dei lavori oltre che naturalmente i proprietari delle costruzioni realizzate o in corso di realizzazione con permessi a costruire, ritenuti illegittimi dalla magistratura inquirente.
Fiumi di inchiostro sono stati versati negli ultimi quattro anni, per descrivere quello che accadeva nella nostra città e che riguardava ipotesi di illeciti relativi all’attività di edilizia per “Unità produttive” ed ipotesi di arbitrari incrementi di cubatura.
Il fenomeno non era sfuggito agli investigatori, sollecitati anche dai uffici della Soprintendenza Archeologica, nonché da segnalazioni di privati. Partiva dunque l’iniziativa giudiziaria della Procura della Repubblica di S.Maria C.V.. Le indagini venivano affidate ai due Pubblici Ministeri, Gerardina Cozzolino e Francesca De Renzis, che hanno scandagliato l’intero panorama edilizio sidicino, allargando le indagini a tutti i livelli, sia politici che tecnici, sia pubblici che privati, rilevando ipotesi di reato che vanno dall’associazione per delinquere (art.416 c.p.) al falso in atto pubblico (art.323 c.p.) ed altri, di minore entità.
Tutto questo provocava un totale fermo, che permane, delle attività legate all’edilizia, con gravi danni all’economia locale. Situazione che non sfuggì al Consiglio Comunale che si occupò della vicenda, nel tentativo di trovare soluzioni idonee a ridurre ovvero limitare i danni di una tale grave situazione. L’iniziativa delle opposizioni consiliari non ebbero però alcun risultato, né alcuno effetto hanno sortito le successive pressioni del nuovo organismo professionale del settore.
Quello di oggi è un passaggio fondamentale. I PM avevano due strade, o archiviare il procedimento totalmente o parzialmente o invece, come è stato fatto, confermare le ipotesi di reato e far partire la procedura per il diritto alla difesa degli indagati. Ora tutti i 53 indagati avranno, attraverso i loro legali, accesso agli atti e produrre eventuali elementi a difesa prima che il GIP (Giudice Indagini Preliminari) richieda il rinvio a giudizio di tutti o parte degli indagati.
Comunque finirà questa storia, e noi ci auguriamo che chi non ha colpe possa ritrovare presto la serenità personale e familiare, è comunque una brutta storia che ritorna alla ribalta in un mese in cui l’immagine della nostra città dovrebbe colorarsi del tricolore e non invece del grigiore di vicende processuali.
Concludiamo il nostro articolo con la semplice pubblicazione dei destinatari del procedimento giudiziario, con la sola indicazione dei ruoli tecnici ed istituzionali,rivestiti nelle vicende:
1- Compagnone Tommaso Coordinatore servizio UTC Comune di Teano
2- Barra Vincenzo Responsabile UTC Comune di Teano
3- Picerno Dario Tecnico comunale- Responsabile di procedimento
4- Picierno Lorenzo Progettista/direttore lavori
5- Barra Enrico Progettista/direttore lavori
6- Russo Fulvio Responsabile UTC Comune di Teano
7- Compagnone Carmine
8- Compagnone Aquilino Progettista/direttore lavori
9- Picierno Raffaele Sindaco della città di Teano
10- Lanzano Giovanni
11- Lanzano Lidia
12- Compagnone Nicola Progettista/direttore lavori
13- Mignacco Lorenzo Progettista/direttore lavori
14- Lo Mastro Verdolotti F. M.
15- La Ventura Maria Carmina
16- De Monaco Angelo
17- Tridente Domenico
18- Masiello Assunta
19- Guttoriello Paride
20- Iannuccilli Valeria
21- Rossi Francesco Progettista
22- Pentella Rosaria
23- Esposito Antonio Progettista
24- De Monaco Roberto
25- Mezzullo Antonio
26- Notaro Antonio
27- Izzo Alfonso
28- Napoletano Danilo
29- Grillo Aldo Progettista/direttore lavori
30- Buonpane Antonio
31- Croce Giovanna
32- Acierno Domenico
33- Acierno Roberto
34- De Fusco Annamaria
35- Verdolotti Fiorenza
36- Oliva Antonio
37- D’Angelo Genoveffa
38- Grillo Antonio
39- Faella Maria
40- Diana Cosimo Progettista/direttore lavori
41- De Nunzio Bernardo Progettista
42- Zanni Ferdinando Responsabile Ufficio Legale Comune di Teano
43- Ginepri Amedeo Segretario Generale Comune di Teano
44- De Gennaro Annamaria
45- Fiore Antonietta
46- Cardarelli Franco Progettista/direttore lavori
47- Mottola Francesco
48- De Simone Giulio Progettista/direttore lavori
49- De Monaco Giuseppe
50- Laurenza Lucia
51- De Monaco Antonio
52- De Spirito Anna
53- Raiano Giulia