Ricordate le paline munite di strumenti per ricaricare telefonini o tablet della trascorsa amministrazione? L’attuale amministrazione sembra riproporre gli stessi provvedimenti “farlocchi”. Tra i tanti problemi che attanagliano la Città, infatti, la Giunta Comunale che fa? Con Deliberazione n. 107 del 15.09.2022, delibera “l’istituzione di spazi riservati alla sosta dei veicoli a servizio delle donne in stato di gravidanza o di genitori con bambini di età non superiore ai due anni muniti di contrassegno speciale denominato “permesso rosa””. Un provvedimento, a dire il vero, che denota alto senso civico, almeno nelle intenzioni. Il tutto sarebbe operativo all’atto della concessione del contributo da parte del Ministero delle Infrastrutture (euro 500,00 per ogni spazio riservato). Il Comune di Teano avrebbe previsto la realizzazione di ben 12 stalli per un contributo massimo di euro 6.000,00.
A questo punto, si suppone, qualora ricevuto il contributo, e qualora predisposti gli stalli opportunamente segnalati con strisce e “pali-segnali dedicati”, i Cittadini interessati dovranno formulare richiesta di contrassegno per potere usufruire degli spazi stessi. Questa dovrebbe essere la prassi. Indi per cui, se ne deduce, che allorquando una donna in dolce attesa, forte della convinzione di avere uno spazio dedicato, trovasse il posto occupato da un “abusivo”, che dovrebbe fare? Chiamare immediatamente i Vigli Urbani! Of course. I Vigili, a loro volta, constatata l’infrazione, dovranno elevare una multa e, al contempo, chiamare un Carro Attrezzi onde prelevare il mezzo dell’abusivo per permettere alla signora in gravidanza ed in trepidante attesa di poter utilizzare il proprio “permesso rosa”. Salvo che non avvenga un improvviso parto prematuro… O no? Così funziona in tutte le Città con cotanto senso civico. Ribadiamo che assolutamente non vogliamo criticare a piè sospinto ogni “buona” iniziativa dell’Amministrazione, ma i nostri avi ci hanno sempre invitato a fare ogni cosa con “criterio”. Ovvero con senso di responsabilità e serietà. Ovvero disdegnare sempre l’abitudine “dell’armiamoci e partite”. Prima di operare, valutare, prevenire e poi agire. Sehhh…. Cominciamo con il valutare la situazione attuale, ad esempio. Divieti di sosta mai rispettati (persino ex Amministratori – vedi foto). Insufficienza di posti auto. Autorizzazioni di sosta elargite a chiunque ne fa richiesta, magari anche duplice. Insufficienza cronica di Vigili Urbani. Assoluta mancanza di una eventuale convenzione con Carri attrezzi.
Una cosa è certa, però, è stata appena formulata una Delega alla Polizia Municipale, Sicurezza, Agricoltura e Fiera Campionaria, nonché Illuminazione Pubblica. Perciò, onde rassicurare le Concittadine in stato di gravidanza o di genitori con bambini di età non superiore ai due anni, potranno sicuramente essere garantiti con questo nuovo provvedimento varato dall’Amministrazione. Garantiti! Infatti, siccome il “permesso rosa” è stato previsto solo il 15 settembre e trasmesso ai soli Vigili Urbani per gli atti consequenziali e, siccome la Delega alla Polizia Municipale è stata formulata solo dopo (29 settembre), possiamo già esonerare il Delegato da ogni responsabilità ed onere in merito a qualsivoglia disservizio. O no? Ad ogni buon conto alla luce della mancanza di Vigili Urbani, alla luce della mancanza di idonei carri attrezzi, sia i Vigili, sia il Delegato, saranno giustificati da tutte le gestanti e da tutti i genitori con bambini al di sotto dei due anni. Ma fateci il piacere…. Un altro provvedimento farlocco dell’Amministrazione locale.
Pasquale Di Benedetto