La sfida era dura, anzi durissima, infatti come avevamo previsto nell’articolo precedente, tra i vari concorrenti dell’Eredità ce n’era uno che andava temuto più di tutti ed infatti è stato proprio lui Francesco da Napoli giovane universitario in Scienze Politiche che ha resistito fino alla fine alla sicura spavalderia di Alan.
Arrivato ad un monte premi di 200mila euro a Conti, che gli chiedeva quale importo avrebbe deciso di donare all’AIRC in caso di vittoria finale Alan non ha esitato:Il 50% della vincita!
Ma, come abbiamo accennato in precedenti articoli Alan non è solo un gigante dal fisico possente ma è anche un grande uomo con una grande intelligenza e determinazione e questa sera aggiungiamo anche un gigante di umanità, consacratosi con la particolare emozionante dedica alla madre anche lei vincitrice della lunga e terribile battaglia sul male del secolo e con la generosa donazione all’AIRC di 100mila euro.
La storia di Alan ci racconta di una storia di altri tempi, una rivincita con la vita non sempre sua alleata, ma anche una lezione per tanti egoismi che si alimentano di indifferenza e spesso di sopraffazione. Questa bellissima serata che ha ancora alimentato il nostro orgoglio sidicino, è una occasione ghiotta che non mi voglio perdere e mi autorizza a rendere noto un piccolo ma significativo particolare che ci ha visti protagonisti Alan ed il sottoscritto: Nelle prime ore del pomeriggio ho inviato un messaggio ad Alan chiedendogli un regalo: “Oggi festeggio il mio …esimo compleanno regalami una vittoria”. Mi ha risposto come è solito fare, in modo secco ma efficace: “Ti faccio i miei migliori auguri per il compleanno e per quanto riguarda la gara darò il massimo per mostrare tutto l’amore per la mia città”.
Ancora e sempre grazie ad Alan, alla sua famiglia, ai genitori ed alla cara mamma, ora si che abbiamo capito da dove vengono la determinazione ed il coraggio mostrati in queste giornate che celebriamo come Orgoglio sidicino.