E’ bello scoprire realtà positive che, vuoi per continue distrazioni di lavoro, vuoi per volontaria immersione in altre attività, vuoi anche per scarsa informazione pubblica, ci capita di ignorare ma che esistono, e dobbiamo dire “nonostante tutto”, pure nel nostro paese.
Al riguardo una piacevolissima sorpresa ce l’ha offerta, una settimana fa, la esibizione, nella sala del nostro stupendo Museo, dell’Associazione Culturale Musicale “Paolo Rigliari”, organizzatrice del II Festival “Incontri Sonori” Città di Teano.
Già la semplice esistenza a Teano di tale Associazione è cosa lodevole: sia perché di oggetto veramente culturale, sia perché ne fanno parte nostri giovani concittadini amanti ed ottimi professionisti della buona musica.
Ci hanno deliziato con sonate al piano, con un trio di piano e flauti trasversi e con un quartetto di piano, viola, violino e violoncello eseguendo brani classici di notevole difficoltà.
Ad introdurli, con ammirevole semplicità e competenza, il Presidente dell’associazione, il Maestro Raffaele Rigliari, figlio del compianto Paolo.
Sappiamo quanti sacrifici e come sia duro imparare l’arte della musica, e questi giovani teanesi lo fanno da anni e con dedizione e capacità.
Vadano a tutti loro i nostri più vivi e sentiti complimenti ed anche un semplicissimo “grazie”.
Grazie per averci dimostrato che a Teano esiste qualcosa che vola molto più in alto delle pur partecipatissime ma banali sagre ultra-paesane.
Grazie ancora ed auguri di altri ottimi successi alla Associazione ed a tutti i suoi componenti.
La Redazione