Alcuni studenti del Liceo Classico ci hanno inviato questo documento che riporta la trascrizione integrale degli interventi dell’assessore alla cultura del Comune di Teano, insegnante Rosaria Pentella, in occasione della cerimonia finale delle celebrazioni del 150° anniversario dello Storico Incontro. Ci siamo accertati, attraverso la visione del filmato, che trattasi di materiale autentico attraverso il quale si può immaginare la cronologia degli eventi succedutisi nella mattinata del 26 ottobre 2010.
Teano 26 ottobre 2010- ore 11.45- Piove a dirotto e il corteo affluisce al Largo Croci, dal palco coperto delle autorità, l’assessore alla cultura del Comune di Teano Pentella da il via alla cerimonia finale:
“La situazione è molto difficile e complicata per tutti. Solo un attimo di attenzione e faremo a modo per liberarvi: Anzi vi ringrazio per la vostra numerosa presenza, nonostante il tempo. Questo mostra che nei cuori di tutti quanti noi è presente e importante questo momento e quindi questo volevamo vedere le sfilate ma vediamo un tricolore di ombrelli. Non fa niente l’importante esserci, l’importante e fa parte di questa giornata storica”.
“Adesso quindi acceleriamo un poco gli eventi quindi la sfilata ci sarà lo scoprimento dela..de la del cippo con l’intitolazione della piazza da parte del Sindaco e del Prefetto Provolo”.
“Pina (srivolgendosi all’Onorevole Picierno) è caso che l’accompagni anche tu, anche come quota rosa mi va benissimo, dai!”
“Intanto sempre per stringere i tempi voglio salutare tutte le autorità presenti qui oggi con noi, civili e militari e quindi do veramente un benvenuto, purtroppo un benvenuto, anche se il tempo è quello che è, qui a Teano. Mi auguro che nonostante tutto che avuto modo di apprezzare la nostra città”.
“Non riesco a vedere da qui se c’è stato lo scoprimento. Bene da oggi in poi questa piazza si chiamerà Piazza Unità d’Italia. Adesso proprio per suggellare questa Piazza Unità d’Italia, ci sono tutti i rappresentanti della Proloco che depositeranno all’interno di quella contenitore sotto l’intitolazione di Piazza Unità d’Italia. La prima regione che sfilerà è la regione Piemonte. Susseguirà subito dopo, in ordine quasi a fila indiana, la Lombardia, la Basilicata, il Molise, la Toscana, il Veneto, tutti con i vestitini tipici locale, l’Abruzzo, la Sicilia l’abbiamo qua rappresentata dai sindaci di Calatafimi. Qualcuno le ricorda di nominare la Calabria :” la Calabria- qualcuno applaude– dal tifo si direbbe che tifano la Calabria”
“Adesso ovviamente passerò subito la parola alla nostra madrina per eccellenza qui, sempre a Teano, fino ad oggi almeno, la dottoressa Anita Garibaldi…” (e domani?)
Si prosegue:
“Grazie, in questi ultimi tre giorni abbiamo parlato proprio della nostra storia l’hanno fatto con professori autorevoli che poi ci hanno portato a firmare un patto finale”.
“Comunque sono saltati tutti le scalette ovviamente accuratamente che avevamo fatto quindi visto che la nostra onorevole Pina Picierno deve andare via passo a lei la parola…”
“Bene, come dicevo sono saltato un poco tutte le scalette, volevamo farlo prima ci accingiamo a farlo subito adesso la deposizione di corona al nostro monumento, prego sindaco…”
“Ci sta per raggiungere anche Principe Emanuele Filiberto tra qualche minuto starà qui magari la vostra attesa sotto questo tempo sarà premiata , non lo so magari, anche dalla visione di Emanuele Filiberto”..risata!
“E’ stata la deposizione di corona!”
“Allora come vi dicevo oggi in questa giornata si conclude il peccorso di Garibaldi che è iniziato a maggio da Quarto per concludersi oggi qui a Teano e da qui che poi è ripartito il progetto dell’unificazione dell’Italia. Quindi un evento importante quindi la nostra città è stato teatro di questo evento”.
“Un’altra casualità che c’è qui da noi ci sono i sindaci di Calatafimi dove c’è stata la prima battaglia dove c’è stata pure la morte di un garibaldino proprio sul monte dedicato a loro e poi il sindaco di Valle di Maddaloni dove c’è stata l’ultima battaglia. Quindi dal primo all’ultimo abbiamo racchiuso questo peccorso questo giro a Teano”.
“Adesso…sì, solo abbiamo difficoltà proprio ecco, qui la prima il Sindaco di Calatafimi e il sindaco di Valle di Maddaloni che racchiude l’ultima battaglia. Una stretta di mano anche perché per noi, da noi qua è importante anche”.
“Si Andrè, dopo che è venuto Filiberto!”
“Va benissimo, due minuti purtroppo mi chiedeva il Presidente della Proloco…(da la parola al Presidente nazionale Pro loco ANPLI)
“Io volevo fare un ringraziamento a tutti i sindaci che stanno qua ma anche a tutti i sindaci che sono andati via dal sindaco del profondo Sud al sindaco del Nord, si il profondo Nord come mi suggeriscono. Anche al sindaco di Velletri dove anche lì c’è stata una battaglia di Garibaldi.”
“Allora ringraziamo anche al colonnello dei Carabinieri e della guardia di Finanza, vice Questore Vicario.”
Qualcuno avverte che sta per arrivare il Principe
“A ecco qui sto arrivando il Principe, insieme è tutto improvvisazione questa mattina, il bello della diretta, il grande fratello”
“I bersaglieri ci lasceranno correndo appena dopo aver accolto il Principe. Ecco qua, ecco, ancora un attimo di pazienza…allora ecco qui l’ottavo battaglione bersaglieri di Caserta ci lasceranno e lo faranno di corsa.”
“Dicevo c’era la fanfara dei carabinieri questa mattina purtroppo per quistioni di tempo e per motivi della pioggia gli strumenti non erano possibili potersi esprimere nelle loro concerti, nella loro musica”
Arriva il Principe
“Ecco qua, il Principe Emanuele Filiberto, siamo lieti di ospitarla qui nella nostra città. Allora Principe considera lo sforzo si sono trattenuti piccoli e grandi, come si usa dire a Teano”
Rivolta al pubblico “Vi posso garantire che la presenza visto dal vivo è ancora più bello”.
Termina con una stretta di mano tra il Principe ed Anita Garibaldi a cui si unisce il Sindaco e la Pentella che esclama:” In segno di pace, di solidarietà e di comunità”
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Gli studenti liceali