Città di Teano
Prov. di Caserta
OGGETTO: Convocazione Consiglio Comunale.
Ai Consiglieri Comunali
TEANO
IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO
VISTO l’art. 39, del Testo Unico in materia di Ordinamento degli Enti Locali approvato con D. Leg.vo N. 267 del 18.08.2000;
VISTI gli artt. 5 ed 11 dello Statuto Comunale in vigore;
CONVOCA
Il Consiglio Comunale in sessione straordinaria ed urgente , seduta pubblica, in 1^ convocazione per il giorno cinque Ottobre 2013 alle ore 17,00, con l’eventuale continuazione, presso la Sala del Consiglio per la trattazione del seguente ordine del giorno:
1) – Lettura e approvazione verbali precedente seduta
2) Ambito territoriale C03 PSR 2013/2015- Approvazione schema di convenzione art. 30 del TUEL.Proposta al Consiglio Comunale. Relatore: Ass.re Mario Migliozzi
3) – Ambito Territoriale C03 PSR 2013/2015- Approvazione regolamenti per la gestione del Piano di Zona – Proposta al Consiglio Comunale. Relatore Assessore Mario Migliozzi
Gli atti relativi agli argomenti dell’ordine del giorno possono essere consultati presso la Segreteria Generale dell’Ente.
Distinti saluti.
IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO
F.to Avv. Carlo Cosma Barra
Pubblichiamo lo schema di convenzione che sarà sottoposto all’approvazione del Consiglio comunale
PREMESSO che
a) la Legge 328/2000 avente per oggetto “Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali” costituisce un sistema integrato di interventi e servizi per la concreta programmazione e attuazione di politiche sociali che si basano sull’analisi dei bisogni e delle risorse del territorio;
b) con la Legge regionale 11/2007 è stata definita la disciplina per la programmazione e la realizzazione di un sistema organico di interventi e servizi sociali;
c) l’articolo 8, comma 1, della Legge regionale 11/2007 prevede che la Regione “esercita con il concorso degli enti locali e delle formazioni sociali le funzioni di programmazione, indirizzo e coordinamento degli interventi sociali”;
d) l’articolo 8, comma 2, lettera b, della Legge regionale 11/2007 prevede che la regione a tal fine “adotta il Piano Sociale Regionale, di cui all’art.20, che definisce principi di indirizzo e coordinamento per la programmazione e la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali-sanitari”;
e) l’articolo 20, comma 4 della Legge regionale 11/2007 definisce il Piano Sociale regionale quale “strumento di programmazione sociale che definisce i principi d’indirizzo e coordinamento per la realizzazione da parte degli enti locali, del sistema integrato d’interventi e servizi”;
f) con la Deliberazione n.320/12 la Giunta regionale della Campania ha modificato gli Ambiti Territoriali Sociali e dei Distretti Sanitari;
g) in applicazione della predetta Deliberazione, con verbale n.1 del 20 dicembre 2012, si è costituito l’Ambito territoriale C 03 composto dai comuni di Teano, Caianello, Cellole,Conca della Campania, Francolise, Galluccio, Marzano Appio, Mignano Monte Lungo, Pietravairano, Presenzano, Roccamonfina, Rocca d’Evandro, San Pietro Infine, Sessa Aurunca, Tora e Piccilli e Vairano Patenora;
h) con Protocollo d’Intesa del 20 dicembre 2012, i comuni dell’Ambito C 03, il Distretto Sanitario n.14, l’Amministrazione Provinciale di Caserta e la Comunità Montana Monte Santa Croce hanno individuato Teano quale comune capofila;
DATO ATTO che
a) la Giunta regionale della Campania, con deliberazione n.134 del 28/05/2013, ha approvato il Piano Sociale Regionale 2013- 2015;
b) con Decreto n. 308 del 17/06/2013, sono state approvate le indicazioni operative per la presentazione dei Piani di Zona triennali;
c) con decreto dirigenziale della regione Campania n. 347 del 25/06/2013, è stato approvato il riparto tra gli Ambiti territoriali del Fondo Sociale regionale 2013;
RILEVATO che
a) in data 20 dicembre 2012, il Coordinamento Istituzionale ha altresì costituito l’Ufficio di Piano dell’Ambito C 03, designando quale coordinatore il dott. Carlo D’Angelo, funzionario in servizio presso il Comune di Teano
b) La legge regionale 11/2007 ha statuito che i comuni associati negli ambiti territoriali determinati dalla Giunta Regionale hanno l’obbligo inderogabile di svolgere le funzioni fondamentali in forma associata;
c) l’art. 14 comma 29 della legge 122/2010 fa divieto ai comuni di svolgere singolarmente le funzioni fondamentali svolte in forma associata; la medesima funzione non può essere svolta da più di una forma associativa.
d) il Comitato Istituzionale dell’Ambito C03, l’8 del mese agosto 2013 adottava la convenzione come forma associativa (art. 30 del d.lgs. 267/2000) e in data 16 settembre 2013 approvava il relativo schema;
e) il Comitato Istituzionale, nella seduta del 26/09/2013, ha approvato lo schema di accordo di programma, per l’adozione, realizzazione e gestione in forma associata del piano di zona (II PSR I Annualità), nonché i seguenti regolamenti:
1) regolamento sui criteri di scelta delle procedure di affidamento dei servizi al terzo settore (art. 10 comma 2 lett. e) punto 1), L.R. 11/07);
2) regolamento su criteri e modalità organizzative dell’erogazione dei servizi e dell’accesso prioritario (art. 10 comma 2 lett. e) punto 2) L.R. 11/07);
3) regolamento con partecipazione utenti costo dei servizi (art. 10 comma 2 lett. e) punto 2) L.R. 11/07);
4) regolamento FUA (art. 10 comma 2 lett. e) punto 3, L.R. 11/07);
5) regolamento relativo al Servizio Sociale Professionale (art. 10 comma 2) lett. e) punti a) e 5), L.R. 11/07);
6) regolamento relativo all’organizzazione del Segretariato Sociale (art. 24 comma 2, L.R. 11/07);
7) regolamento con partecipazione utenti al costo delle prestazioni socio-sanitaria (D. Comm. n. 43/13);
8) regolamento funzionamento coordinamento istituzionale;
9) regolamento funzionamento ufficio di piano;
10) regolamento unico per l’accesso e l’erogazione dei servizi socio-sanitario.
f) è necessario procedere all’approvazione consiliare di tutti i suddetti regolamenti, ai sensi dell’articolo 42 comma 2 lettera a) del T.U.E.L, nonché dell’art. 13 comma 1) del vigente Statuto Comunale;
RITENUTO
a) di proporre al competente Consiglio Comunale, per l’esame e l’approvazione, i regolamenti indicati al precedente punto e), ai sensi dell’articolo 27 comma 3 lettera a) del vigente Statuto comunale;
VISTO
a) la vigente legge 328 del 2000
b) la vigente legge regionale 11 del 2007
c) la deliberazione di Giunta regionale n.134 del 2013
d) il decreto dirigenziale regionale n. 208 del 2013
e) il vigente Testo Unico degli Enti locali
f) il vigente Statuto comunale e relativo regolamento consiliare
Visti i pareri di regolarità resi ai sensi dell’articolo 49 del vigente T.U.E.L. Con voti unanimi resi e verificati come per legge D E L I B E R A
Per i motivi espressi in narrativa che qui si intendono integralmente riportati e confermati
1. di proporre, ai sensi dell’articolo 27 comma 3 lettera a) del vigente Statuto comunale, al Consiglio Comunale l’approvazione di tutti i seguenti regolamenti, allegati al presente atto che ne costituiscono parte integrante:
regolamento sui criteri di scelta delle procedure di affidamento dei servizi al terzo settore (art. 10 comma 2 lett. e) punto 1), L.R. 11/07);
regolamento su criteri e modalità organizzative dell’erogazione dei servizi e dell’accesso prioritario (art. 10 comma 2 lett. e) punto 2) L.R. 11/07);
regolamento con partecipazione utenti costo dei servizi (art. 10 comma 2 lett. e) punto 2) L.R. 11/07);
regolamento FUA (art. 10 comma 2 lett. e) punto 3, L.R. 11/07);
regolamento relativo al Servizio Sociale Professionale (art. 10 comma 2) lett. e) punti a) e 5), L.R. 11/07);
regolamento relativo all’organizzazione del Segretariato Sociale (art. 24 comma 2, L.R. 11/07);
regolamento con partecipazione utenti al costo delle prestazioni socio-sanitaria (D. Comm. n. 43/13);
regolamento funzionamento coordinamento istituzionale;
regolamento funzionamento ufficio di piano;
regolamento unico per l’accesso e l’erogazione dei servizi socio-sanitario;
2. di trasmettere la presente delibera all’Ufficio Segreteria per i consequenziali adempimenti necessari alla convocazione del Consiglio Comunale preposto all’approvazione definitiva di tutti i regolamenti di cui al precedente punto 1; 3. di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile, data l’urgenza ai sensi dell’articolo 134 comma 4 del D. Lgs 267/2000. 4. di dare pubblicità al presente provvedimento mediante pubblicazione all’Albo Pretorio. Parere del responsabile dei servizi (art. 49 D.lgs. 267/2000)