È una storia vecchia che si ripete spesso, nei film e nella realtà. Solo che nei film c’è sempre un lieto fine. Una storia come tante in cui cambiano solo i protagonisti. A cercare riparo, a chiedere aiuto è una cagnetta, incinta, che si é riparata alle porte del convento di Sant’Antonio. Un convento che, per varie ragioni, non può tenerla.
L’ennesima storia di abbandono nell’ignoranza della nostra realtà quotidiana.
Una madre che cerca in una Chiesa riparo e protezione da questa pioggia incessante, in attesa di partorire, ma che la Chiesa non può darle. Il rider derubato di Napoli con un articolo su di lui in meno di 24 ha riavuto scooter, donazioni e un lavoro. Noi chiediamo solo uno stallo temporaneo per questa futura madre. Che il miracolo di Natale, anzi , il miracolo della Befana, possa essere esaudito.
Maria Flora Grossi