“Vuoi vedere che ci vuole l’Edonismo Economico”; Vuoi vedere che ci vuole il Taumaturgo Donna”; Vuoi vedere che ci vuole la Politica Realistica”; “Vuoi vedere che è la volta buona che la Città si Sveglia, che Ragiona e che Vota con il Cuore e l’Intelletto come da Voi più volte auspicato”? Dichiara la Dott.ssa Antonia Lanzano: “Sono e Siamo sempre colpiti dai Vostri editoriali precisi, taglienti e veritieri…..”. “Premetto che non voglio creare polemiche. Non facciamo vittimismo ma non fatemi però diventare vittima.” “La Vostra Galanteria non è di certo in discussione”, continua la nostra Concittadina Antonia: “Contenuti Culturali e Politici Grazie”, “Cosi come voglio anche considerare refusi altre definizioni simpatiche e gradevoli. Semplicemente possiamo dire in modo pacifico ed innocuo ma più corretto l’idea è…. Giunta a Maggioranza Femminile……di sicuro sarebbe utile oggi più che mai uno speciale Assessorato Legalità Sicurezza e Trasparenza per ciò che accade in Città…. Ma gli episodi tanto singolari quanto veritieri suscitano, nella mia persona ma anche nell’opinione pubblica che ha dimostrato affetto, stima ed interesse alla mia potenziale candidatura, i quali ringrazio pubblicamente per la vicinanza, appunto un momento di ulteriore e più profonda riflessione.
Ma lungi da me voler montare un’assurda polemica nel 2022 sull’Efficienza delle Donne, basta guardarsi in giro “il Mondo e il Futuro è Donna” chiedo venia a Maggioranza Donna (Lagarde, Von der Leyen, Cristoforetti etc., etc.), ma visto appunto l’inefficienza dei Sindaci e delle Amministrazioni precedenti oramai certificata dal Dissesto e dal Commissario ed ormai anche dai Vostri pungenti articoli…. Vuoi vedere che è la volta buona per una Donna? Perché No? Non bisogna aver paura in Città di un Nuovo Progetto di un Nuovo Inizio. Noi Donne, e Cittadini tutti, la Città la viviamo quotidianamente come Madri, Mogli e Lavoratrici e i Nostri Familiari, i Nostri Figli e i Nostri Cittadini sono sempre coscienti dei sacrifici giornalieri per viverla al meglio ogni giorno. Vi racconto di più, non avendo ancora giustamente e correttamente sciolto la mia riserva …Ascolto… Guardo… Valuto per decidere con più serenità e senza forzature… Al di là del progetto iniziale, dei nomi e dei simpatici e colti editoriali chiedo venia, a tal proposito andiamo sul concreto ed Amiamo Teano. La Città continua a soffrire e andrà aiutata. La mia anzi La Nostra Politica non è Utopistica, non è Clientelare, non è Platonica ma è Politica Realistica ed infatti Noi prevediamo un Progetto un Programma serio duraturo consapevoli del dramma e dei problemi lasciati da Amministratori, Assessori e Consiglieri incoscienti ed incapaci in buona parte e forse in parte in buona fede. La Corte dei Conti e la Magistratura chiariranno il loro operato quando verranno chiuse le indagini in corso.
Per carità non spetta di certo a Noi, ma Cambiare si può e Voi Cittadini dovete Cambiare. Il Nostro un Progetto audace che dovremmo affrontare Tutti Noi con onestà e professionalità. A prescindere dalle mie decisioni politiche future. Ai Cittadini chiedo solo di diffidare da chi ha già fatto danni in Città provando ad Amministrare il Comune, non sono stati in grado di Tutelare la Comunità di Teano. Un Programma di risanamento delle casse comunali è possibile ci sono Fondi Nazionali disponibili per ripianare i debiti dei Comuni in dissesto finanziario; ci sono Fondi Regionali per ripartire; ci sono fondi Europei del Pnrr per la Resilienza: Digitalizzazione, innovazione, competitività e cultura – Rivoluzione verde e transizione ecologica –
Infrastrutture per una mobilità sostenibile – Istruzione e ricerca – Inclusione e coesione – Salute – Fondi del MISE e del Ministero Beni Culturali. Tutto è possibile, ripulire i debiti e ripartire ricostruendo la Città tutti insieme uniti per il futuro dei nostri figli. Una nuova squadra di dipendenti che affiancherà quelli presenti efficienti ed esperti sarà indispensabile. Una Giunta professionalmente preparata. Un Esperto Contabile e due Revisori dei Conti. Urbanizzare zone abbandonate. Rendere vivibile la Città. Riqualificare e Rivitalizzare.
Rimettere nelle mani Comunali i tributi. Ripartire con la macchina Comunale. Interfacciarsi con tutte le realtà associative del territorio per valorizzare la Città. Quattro eventi stagionali Enogastronomici Culturali, Musicali, Sportivi per incrementare il turismo in città per far conoscere le Nostre Unicità, il Nostro Territorio legandoci a percorsi ed operatori turistici internazionali. Valorizzare gli Istituti didattici in Città e nelle Frazioni. Formare nuove figure professionali per il settore accoglienza, turistico, alberghiero incrementando l’ospitalità creando nuovi posti di lavoro. Valorizzare le Aziende Agricole locali con piani d’investimento portandoli sui mercati esteri e puntare sulle Nostre Eccellenze. Riprogettare, Rivalutare, Riqualificare i beni e gli immobili comunali creare una villa comunale per famiglie ed anziani, una piscina comunale e ripristinare gli impianti esistenti con i fondi del credito sportivo. Agevolare e detassare tutti gli operatori economici e le attività Produttive, Artigianato e Agricoltura che investono ed assumono sul territorio. Aiutare la riqualificazione del centro storico fino alle periferie e delle frazioni snellendo le procedure edilizie e detassando le imposte locali per chi investe sui propri immobili creando decoro urbano in Città.
Ripulire la Città. Ripristinare la Legalità. Riaprire le strade interrotte ed asfaltate quelle distrutte fondi e progetti già stanziati sono già disponibili. Ripristinare un servizio assistenziale sociale per i più deboli e per quelli più in difficoltà è un obbligo”. Conclude la Dott.ssa Antonia: “Sarà un inizio lungo e difficile pieno di insidie ma poi diventeremo virtuosi, stabili e solidi. Ai Cittadini Teanesi dico solo di aprire gli occhi, aprire la mente e diffidare dei vecchi amministratori che hanno già fallito e che vogliono svendere la Vostra Città dopo averla rovinata. Ripuliamo la Città. Uniamo le forze. Uniamo i Nostri Voti. Uniti si può ripartire. Teano ai Teanesi…”.
Il Direttore