E’ la prima volta che la chiusura di un anno sociale viene svolta a Teano e i giovani leoni sidicini hanno fatto veramente le cose in grande, sia per la scelta della location in quel di Fontanelle presso la Tenuta Masucci e sia perché, accompagnati dalla dea bendata, hanno potuto sfruttare una magnifica giornata, cielo azzurro , temperatura alta ma resa piacevole da un leggero venticello molto apprezzato dagli ospiti, una accoglienza discreta ma professionale e poi c’è stato il cerimoniale tipico dei Lions.
Ma intanto vediamo chi sono i Lions:
E’ l’organizzazione di club di servizio più grande al mondo, con 46000 club con oltre 1,36 milioni di soci.
I soci sono pronti a fare tutto ciò che è necessario per le proprie comunità locali. Ovunque lavorano, trovano nuovi amici. Bambini che hanno bisogno di occhiali, anziani che hanno fame e persone che forse non incontreranno mai.
I Lions hanno una storia variegata. Fondata nel 1917, l’associazione è conosciuta principalmente per la lotta alla cecità,. Inoltre, ci si dedica al volontariato per diversi progetti comunitari, tra cui protezione dell’ambiente, lotta alla fame e assistenza agli anziani e ai disabili.
Il termine “Lions” nel nome dell’associazione non è un acronimo. Deriva dal nome di una delle Associazioni benefiche che nel 1917, insieme ad altre, diede vita all’attuale Associazione di Servizio. Successivamente fu coniato uno “slogan” utilizzando le iniziali. Lo slogan divenne: “Liberty, Intelligence, Our Nation’s Safety” (“Libertà, intelligenza, sicurezza della nostra nazione”).
La giornata, dal punto di vista ufficiale, è stata programmata su tre fasi principali: Celebrare la giornata di chiusura dell’anno sociale 2016/2017, procedere al tradizionale passaggio della campana, proclamare i nuovi Presidenti, il tutto reso ancora più solenne dalla coincidenza con il centenario dei Lions club International fondato nel 1917 da Melvin Jones.
La giornata di Teano ha visto la partecipazione dei club di: Teano, Sessa Aurunca Litorale Domitio, i club di Capua.
La cerimonia, è stata presieduta dal Presidente di Zona Fabio Varone, stretto collaboratore del Governatore del Distretto 108 YA Renato Rivieccio che, durante l’anno sociale 2016/2017 ha fornito grande supporto ai Club di Teano, Sessa Aurunca e Capua.
Il club di Teano dopo due anni, ha celebrato il passaggio di presidenza da Isidoro Izzo a Giuseppe Esposito, il Club di Sessa Aurunca Litorale Domitio ha visto il passaggio di presidenza da Patrik Esposito ad Alfonso Capo, mentre per il Lions Club di Capua Casa Hirta Lucia Capiteli succede a Salvo Iavarone. Per il Club Leo Capua Casa-Hirta vi è stata la riconferma della presidente Adriana Mozzi che ha ufficializzato anche l’ingresso di nuovi giovani soci.
Erano altresì presenti alla cerimonia i rappresentati dei Lions Club di Mondragone sinuessa ager falernus, Aversa città normanna, Caserta terra di lavoro reloadel, Benevento host e Cosenza castello svevo.
Il pranzo sociale offerto nell’accogliente Ristorante della Tenuta Masucci, oltre alla delicata e pregevole fattura delle singole pietanze, ha consentito ed agevolato la socializzazione tra alcuni convenuti non inseriti nei vari club ma che hanno avuto modo di apprezzare lo spirito di grande apertura alla socializzazione. Ma ciò che ha maggiormente colpito gli ospiti è stato poter osservare come, in questi ultimi tempi, le adesioni giovanili siano in continuo incremento in particolar modo nel club di Teano che, per due anni è stato retto, con grandi e riconosciute qualità, dal giovane Isidoro Izzo che ha dovuto superare non pochi ostacoli per evitare che il club potesse scomparire sotto il peso di situazioni critiche, certamente non attribuibili agli attuali soci. Ad Isidoro Izzo è stato attribuito il dovuto pubblico riconoscimento per l’impegno e le capacità espresse in questi due anni di presidenza, mentre all’altro giovane subentrato alla presidenza, Giuseppe Esposito sono pervenuti gli auguri di tutti i soci ma anche da tante persone che ne conoscono le qualità morali e professionali.
Quella di domenica 18 giugno può certamente essere iscritta tra le belle giornate in cui si è riusciti a far convivere il benessere corporale con quello morale cogliendo il messaggio principale che i Lions hanno inteso lanciare: “Siamo qua, ovunque ci sarà bisogno, noi ci saremo!”
Se i Lions sono quelli che abbiamo conosciuto noi domenica scorsa, c’è da credergli ma sopratutto c’è da chiedersi cosa aspettano tanti giovani e meno giovani, pieni di buona volontà, a proporre la propria candidatura per rendere più forte ed efficiente il club del Presidente Giuseppe Esposito.