Da tempo stiamo assistendo ad una vera e propria rappresentazione teatrale intorno alla vicenda degli Operatori ambulanti e i fantomatici “divieti di sosta”. Addirittura qualcuno ci “diffidò” per aver pubblicato la foto di una automobile con numero di targa in vista e in evidente “sosta vietata”. Provvedemmo subito alla “errata corrige” pur conoscendo bene l’autore di quella sosta “selvaggia”. E, sempre in materia di Codice della Strada e di Divieti di sosta, a quanto pare, e da quanto ci perviene continuamente in Redazione, specialmente in occasione del mercato settimanale, veniamo letteralmente subissati di fotografie a testimonianza di “soste selvagge” e di ipotizzati mancati controlli da parte di chi sarebbe preposto a tanto. Polemiche, dibattiti e lamentele, le quali avrebbero urtato la suscettibilità del Comandante pro tempore dei Vigili Urbani di Teano, Pasquale Sarra. Quel Comandante, il quale, evidentemente disdegnando la “rappresentatività” di questo Giornale, affida a Testate sicuramente più autorevoli i suoi legittimi sfoghi preceduti dall’evidenza dell’esiguo numero di VV.UU. in organico. E qui, già una prima “denuncia” a carico dell’Amministrazione, la quale alla luce degli 88 chilometri quadrati del territorio comunale, nulla avrebbe fatto per correre ai ripari. Anzi, a detta di Sarra, si opera utilizzando operatori di Polizia Municipale part-time con contratto di 18 ore settimanali! Eppure, è la stessa Amministrazione che nel DUP (Documento Unico Programmatico) vigente dichiara: “L’attività di programmazione connessa all’esercizio di questa missione è legata all’esercizio delle attribuzioni di amministrazione e funzionamento delle attività collegate all’ordine pubblico e alla sicurezza a livello locale, alla polizia locale, commerciale ed amministrativa. Sono incluse in questo contesto le attività di supporto alla programmazione, al coordinamento e al monitoraggio delle relative politiche, oltre le forme di collaborazione con altre forze di polizia presenti sul territorio. Le competenze nel campo della polizia locale, e come conseguenza di ciò anche la pianificazione delle relative prestazioni, si esplica nell’attivazione di servizi, atti o provvedimenti destinati alla difesa degli interessi pubblici ritenuti, dalla legislazione vigente, meritevoli di tutela”.
E questo è quanto previsto e santificato nel DUP. Ad ogni buon conto, Sarra afferma, inoltre, che: “Nonostante il “folto” gruppo rappresentato, evidenzio che sono state elevate nell’anno 2020 numero :500 sanzioni al codice della strada..”. E su questo non solleviamo certamente dubbi. Senonchè, sempre attenendosi alle doglianze di Sarra: “….. se hanno qualche dubbio in merito a quanto evidenziato possono rivolgersi al quartier generale (???) (Comando di Polizia Municipale) sito in Piazza Municipio, previo appuntamento, cosi potranno rendersi conto di quanto affermato”. Ora, il Comandante, “condizionato” forse dalla “teatralità” del Suo Sindaco, così facendo si presta a facili “effetti boomerang”, tanto è vero, che dalle notizie in nostro possesso, più volte è stato oggetto di richieste formali a chiarimento dei disparati aspetti organizzativi. Sarebbero state inoltrate, infatti, regolari richieste di informazioni ai sensi della 97/2016, con diffida ad adempiere art 328 cp effettuate il 11 luglio, 20 luglio e 21 novembre 2020 e ad oggi non sarebbe seguita nessuna risposta, ad esempio. Qualora così non fosse, siamo pronti a smentire e a smentirci. Ci viene fatto notare, inoltre, che solo in piazza Municipio, testimoniate da fotografie, avverrebbero almeno 50/60 violazioni al giorno per un totale di circa 18/20.000 multe l’anno, ben oltre le 500 evidenziate dal Comandante. Infrazioni che andrebbero ad incrementare ben oltre quanto preventivato nel DUP: “Proventi derivanti dalle sanzioni del codice della strada. Nel bilancio 2020/2022 sono stati prudentemente previsti proventi per € 20.000,00, ci cui il 50% destinati alle finalità indicate dal codice della strada, art.208. La destinazione degli incassi vincolati è stata disposta con delibera di Giunta com.le.. Gettito stimato 2020: € 20.000,00; per il 2021: € 20.000,00; per il 2022: € 20.000,00”. E già una stima che non prevede alcuna variazione la dice lunga sul modo di gestire quegli interessi pubblici tanto decantati nel DUP. Conviene Comandante Sarra? Ci ritenga sempre disponibili per ogni proficuo chiarimento. Anche ai sensi della 97/2016.
Il Direttore