P.B. si è recato da solo con il cranio che grondava sangue e andatura barcollante presso l’Ospedale, ma poi è stato accompagnato presso l’Ospedale di Sessa Aurunca per effettuare accertamenti più approfonditi che riguardano probabilmente la verifica di eventuale trauma cranico o altre conseguenze non riscontrabili da un superficiale esame di prima visita.
Quando la notizia si è diffusa in città tra i molti che lo conoscono, ha svolto per alcuni anni anche l’attività di cronista per un importante quotidiano, c’è stata una relativa incredulità in quanto non sono pochi coloro che, avendolo incontrato in questi ultimi tempi, si sono trovati di fronte ad un individuo che denotava un evidente stato di parziale smarrimento e trascuratezza.
In questi casi la prudenza è d’obbligo nella individuazione di specifiche responsabilità, certamente l’episodio non mancherà di suggerire alle strutture pubbliche competenti di effettuare le più opportune verifiche sulle responsabilità soggettive e sugli interventi da operare per prevenire episodi di gravità addirittura maggiore.
Severino Cipullo