Come ho già detto (dai social) e lo voglio ribadire con forza e chiarezza, la Città di Teano ha bisogno di costruire un clima di serenità e pace Se fossi portato a pensare a male sarei spinto a credere che si voglia a tutti i costi cercare lo scontro, uno scontro che non fa bene a nessuno, men che meno alla Città, che in questo preciso momento storico di grossa difficoltà, ha bisogno di “sfruttare” le migliori energie a disposizione per cercare di risolvere i gravi e atavici problemi che l’affliggono. Il mio è e sarà sempre un appello all’unione nell’interesse della nostra Città. Gli sfottò, gli inciuci da bar, li lascio a chi ha il tempo di farli e mi dispiace se le minoranze si appellano a tutto ed hanno potuto fraintendere il mio intento di apertura e condivisione. C’è la volontà di dividere per prendersi quel poco che ci rimane, E non mi riferisco a chi ha amministrato o amministra il Comune, facevo riferimento a chi semina odio civile, a chi divide e non unisce, a chi cerca lo scontro, a chi alimenta le lacerazioni di un paese che ha bisogno di risorgere, prima nella sua identità sociale e poi nelle casse comunali… il problema è più ampio, e non rispondo per far polemica o accuse, in questo momento storico il paese deve unire tutte le migliori risorse della città, la critica a prescindere per opporsi a tutto crea fratture e nelle crepe si nasconde chi ha interesse ad avere un paese diviso….lì si nasconde chi ha saccheggiato la città dai servizi essenziali a vantaggio dei comuni limitrofi, chi ha interessi politici fuori Teano per cui vuole un paese diviso, chi arriva in tempo di elezioni, fa il carico di voti e sparisce, chi ci propina un impianto di rifiuti pericolosi, chi addirittura ci stava togliendo dal percorso della via Francigena, chi mette a disposizione i locali per toglierci il servizio veterinario, chi aveva disegnato, furbescamente, il furto dell’alberghiero, chi addirittura ha imbrogliato la storia dell’Incontro di Teano, chi ci ha tagliato fuori quasi da tutti i percorsi delle arterie nazionali tipo la Casilina…e sono anni di politici di destra e di sinistra, che si sono alternati nei vari scippi…approfittando che siamo un popolo diviso!… il mio mandato finirà, presto o tardi, o meglio non appena avrò chiuso per i servizi essenziali (strade e luci, caserma, scuole, concorsi per il personale..)ma il problema identitario di questo paese rimarrà in futuro… Come Sindaco ma soprattutto come cittadino di Teano mi rifiuto di accettare che questo stato di cose continui, che Teano continui a subire le angherie dei forestieri che a vario titolo tentano sempre, spesso riuscendoci, di danneggiare il nostro Comune. Il Consiglio comunale, nella sua interezza, ha dato e sta dando ampia prova di mettere al primo posto gli interessi della nostra Città. Spero di aver chiarito il mio pensiero così da poter evitare ulteriori fraintendimenti. Buona serata.
Dino D’Andrea