Nell’ambito di numerosi episodi di assenteismo, corruzione e gare d’appalto truccate, le indagini coordinate dalla Procura della Repubblica di Napoli Nord, i Carabinieri del Nas di Caserta hanno dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare, emessa dal Gip del Tribunale di Napoli Nord, nei confronti di 18 persone, di cui 12 agli arresti domiciliari e 6 in carcere, tutti residenti nella provincia di Caserta e responsabili di associazione per delinquere, falso, ricettazione, truffa e corruzione, turbata libertà degli incanti, traffico illecito d’influenze ed altro. È stato anche eseguito un provvedimento di sequestro preventivo di beni, nei confronti di 48 indagati. Tra le persone indagate, figurano l’imprenditore sessano titolare di numerose cliniche private per pazienti psichiatrici, e il presidente del Consiglio regionale della Campania, Gennaro Oliviero, che assicura di far chiarezza sulla vicenda. L’indagine è partita da una segnalazione, inviata ai Carabinieri del Nas di Caserta da parte dell’Asl, riguardante anomalie nell’utilizzo del sistema informatico ad utilizzo interno di gestione delle presenze, da parte di un dipendente che ne aveva accesso per la propria funzione di coordinatore amministrativo aziendale. Così già lo scorso 25 novembre è stata eseguita un’ordinanza cautelare per l’applicazione di misure interdittive nei confronti di 25 soggetti, dipendenti dell’Asl di Caserta.
Sara Finocchi