Direttore,
purtroppo si, anche Matteo era un alpino del mio Battaglione ed anche lui dalla Valle del Gulistan, come noi diciamo, è “andato avanti”. Ricordo ancora quando, ormai tre mesi fa, mi aveva chiesto di “dare un’occhiata” alla lettera che aveva scritto, la ringrazio per averla presentata, e fare in modo che arrivasse al Gazzettino per la pubblicazione.
Lo ricordo così, un ragazzo di una disponibilità estrema, con un grande cuore e con dei profondi ideali. Nel breve messaggio augurale che avevo inviato a lei e a tutti i lettori del giornale, avevo sottolineato dei progressi ottenuti in questi mesi di lavoro, grazie ai quali la popolazione lentamente comincia a stare dalla nostra parte. Se da un lato questo è un successo, dall’altro il nostro quotidiano operare comincia a infastidire e le conseguenze sono ormai cronaca. A noi non resta che continuare nella nostra attività per tenere fede a quegli stessi ideali di cui Matteo era fortemente convinto.
Grazie ancora per la sua manifestazione di solidarietà.
Tenente Colonnello Antonio Arivella
Comandante Battaglione Alpini “Feltre”