Grande affluenza di pubblico per lo scrittore Erri De Luca in occasione del primo incontro della rassegna “Storie e Luoghi Narrativi” organizzata dall’assessorato alla Cultura del Comune di Teano e tenutasi il 15 dicembre nella Sala del Loggione: ” Sono uno che racconta storie” ha ribadito piú volte lo scrittore partenopeo ricordando le sue esperienze non solo da scrittore, ma anche di accanito lettore delle Sacre Scritture , dell’ebraico e lo yddish. ” Leggo l’ebraico tutte le mattine perché questo mi fa risalire alle origini di quella rivoluzione culturale che per la nostra civiltá é stata il monoteismo. Non sono religioso, ma non escludo la divinitá dalle vite altrui. Ho avuto esperienze in cui ho constatato la sua presenza nelle vite degli altri ed é giusto che questi la celebrino come sentono di fare”.
Tante le domande che i suoi lettori hanno voluto porgli e che hanno permesso di toccare passaggi fondamentali della sua vita di scrittore ma soprattutto, di uomo. Dall’impegno nel sociale, alle prime lotte politiche giovanili, al ricordo lacerante e significativo della guerra in Bosnia in cui é stato volontario per gli aiuti alle popolazioni colpite dal conflitto. In chiusura, Erri De Luca ha voluto fermarsi per lasciare un ricordo, una dedica, una foto a tutti quanti glielo hanno chiesto e questo ha reso la serata sicuramente indimenticabile a tutti quelli che lo amano e lo seguono da sempre.
Ci auguriamo di rincontrarlo ancora, sempre nella nostra cittá, per ascoltare altre storie e riflettere un pó, come é stato giovedí sera e come sicuramente sará negli altri incontri che seguiranno.
Buona lettura a tutti !
Mariella Izzo