Bocciato in tempestività il Comune di Teano.
Dall’apertura delle scuole avvenuta il 14 settembre scorso, non si è ancora dato inizio al servizio mensa presso le scuole dell’infanzia presenti sul territorio. E’ di questi giorni la notizia che a causa dell’assenza del servizio mensa scolastica, i bambini a partire da mercoledì 12 ottobre dovranno far ritorno a casa nell’ora di pranzo per poi ritornarvi subito dopo. Bella beffa per tutti i genitori che saranno costretti a percorrere per ben 8 volte al giorno il tragitto casa – scuola e ritorno.
Il genitore e cioè il cittadino comune, quello sempre attento a pagare il blocchetto mensa al proprio figlio, a pagare le bollette prima della scadenza per non incorrere nelle more, quello che è costretto ad arrivare in orario a lavoro per non vedersi ridurre lo stipendio, non riesce a darsi una spiegazione. E’ mai possibile che ad un mese dall’inizio della scuola, non ancora si sia espletata la gara di appalto per l’affidamento del servizio mensa? A sentire il Responsabile dei Servizi Generali del Comune di Teano avv. Fernando Zanni, questo ritardo è provocato dal fatto che avendo il Comune di Teano aderito alla Stazione Unica Appaltante della Provincia di Caserta, è vincolato al rispetto della procedura per l’affidamento delle gare d’appalto superiori ad un determinato importo. Tutti gli incartamenti sono già stati inviati agli uffici competenti, di cui si attende ora risposta. Il Responsabile del Comune prevede di attivare il servizio mensa per il prossimo 2 novembre. Lo stesso Responsabile precisa che il servizio mensa non è obbligatorio.
Ma visitando il sito www.sau.provincia.caserta.it, proprio relativo alla Stazione Unica Appaltante, dove è facile vedere tutte le gare già bandite, non risulta ancora nessun bando relativo al servizio di refezione scolastica per il corrente anno, riguardante il Comune di Teano. Il comune più vicino, che ha già bandito tale gara risulta essere quello di Calvi Risorta. La gara è stata pubblicata l’11 agosto scorso. E perché allora non si è provveduto anche da parte del Comune di Teano a muoversi in tempo e fare avere la mensa ai bambini per l’apertura della scuola?
A pagare questo disservizio saranno ancora una volta i cittadini e i loro figli, ma chi non si è mosso in tempo continuerà a prendere normalmente il suo stipendio.
Americo Balasco