La disposizione contenuta nell’ordinanza firmata dal sindaco Raffaele Picierno parla chiaro:
Si ordina al titolare della licenza Alois Augusto, residente a Caserta, di chiudere il “BAR WINTAGE” il giorno 21 febbraio 2013.
Il motivo, da quanto si legge nella stessa ordinanza, sarebbe riconducibile al reato in violazione all’art.68 TULPS “perché esercitava, senza la licenza del sindaco, spettacoli con trattenimenti musicali danzanti.”
In effetti il titolare del bar era stato sanzionato l’1/11/2012 dal Commissariato di Pubblica Sicurezza di Sessa Aurunca, per i motivi sopra esposti e per questo gli fu comminata una sanzione ridotta di Euro 516,00, successivamente, esattamente l’11/2/2013, con processo verbale di accertamento di illecito amministrativo ,sempre da parte del Commissariato di PS di Sessa A. si contestava al gestore del bar, il sig.Cappuccio Diego di “ esercitare senza la licenza del sindaco, uno spettacolo musicale aperto al pubblico”.
Il titolare del bar ha la facoltà di produrre ricorso entro 30 giorni contro l’ordinanza sindacale presso il Giudice di Pace.
Questo esercizio commerciale nacque con molto clamore. Si ricorda per esempio la disposizione di divieto di parcheggio nelle due piazze Vittoria e Umberto I in coincidenza con l’inaugurazione del locale ed i successiv reclami degli abitanti del posto che protestavano per il disturbo alla quiete nelle ore notturne.
Non è una buona notizia anche perché il centro cittadino andrebbe rivitalizzato e un’attività di questo tipo certamente può contribuirvi ma, se ci sono delle regole vanno rispettate e nessuno, si può permettere il lusso di disattenderle.
Auguriamo una veloce conclusione della vicenda e la riapertura del locale nel rispetto delle regole.
Rosa Chirico