Se fossimo nel mondo delle favole la consigliera comunale Adele Passaretti avrebbe sicuramente il ruolo del principe azzurro che in groppa al suo meraviglioso e bianco destriero, accorrerebbe a salvare la principessa dalle grinfie del drago.
Ovviamente lo farebbe a scoppio ritardato visto che arriverebbe un anno dopo. Se fossimo nel meraviglioso mondo delle favole la consigliera Passaretti avrebbe una sfavillante armatura e veleggerebbe alla conquista di nuove terre e preziosi monili da offrire in dono all’amata principessa. Ma purtroppo per lei non siamo nel mondo delle favole. Purtroppo questa è la realtà. Una realtà dove lei dichiara che interverrà (si spera) un anno dopo il danno che i cittadini di Teano si troveranno costretti a subire. La consigliera Passaretti ha dichiarato in consiglio comunale “la maggioranza non avrebbe mai voluto approvare l’aumento perché è un atto contrario alle linee programmatiche dell’amministrazione. Purtroppo abbiamo dovuto adeguarci alle proposte degli uffici che hanno trovato più facile individuare cosa aumentare invece di quali costi tagliare. Per il prossimo bilancio interverremo tagliando alcuni costi che pesano troppo sul bilancio dell’ente”. Ed è qui che ci perdiamo.
Ma come non era possibile farlo quest’anno? Ma come la maggioranza quest’anno non aveva la possibilità di individuare soluzioni alternative a quelle proposte dagli uffici? Forse, la maggioranza è in attesa di una legge regionale o nazionale che permetta all’amministrazione di fare scelte diverse da quelle proposte dagli uffici e che a tutt’oggi non esiste? Ma cara consigliera ci dica dove stava la maggioranza quest’anno? Non ha avuto forse il tempo o la possibilità di fare una scelta diversa da quella proposta dagli uffici? E se così fosse come mai la maggioranza per quanto riguarda le agevolazioni in consiglio ha votato una proposta difforme da quella suggerita dagli uffici? Quando lei parla dei costi da tagliare forse si riferisce all’eccedenze di personale che incideranno sul bilancio 2016 e che al di là di questa soluzione peraltro proposta anche essa dagli uffici non siete stati in grado di trovare un’altra alternativa all’aumento dell’addizionale comunale, della tari, all’anticipazione del ruolo idrico 2015 da pagare nei mesi di settembre, ottobre e novembre di questo stesso anno? Non crede che forse nelle sue affermazioni ci sia qualche punto che non trova riscontri o attinenze reali?
Ed inoltre Consigliera Passaretti ma le dobbiamo ricordare noi che le commissioni sono un organo consultivo che peraltro avete ampiamente dimostrato di ignorare tutte le volte che lo avete ritenuto opportuno modificando quanto deciso in commissione? Non le sembra paradossale che la sua accusa sia legata a due convocazioni e ad una sola assenza senza che a nessuno della maggioranza dal mese di marzo ad oggi sia balenato nella mente di riconvocare la commissione? Ma le è sfuggito per caso il trascurabile dettaglio che se non aveste votato la modifica dell’art. 77 la sua maggioranza oggi sarebbe in attesa dello scioglimento del consiglio comunale? Ma le è per caso sfuggito che a tutt’oggi lo schema di bilancio da presentare al consiglio non risulta ancora pubblicato all’albo pretorio? Ma non ricorda che il termine ultimo per l’approvazione dello stesso era il 30 luglio del corrente anno? Ed a fronte di tutte le difficoltà che l’amministrazione incontra ed ha incontrato esiste una sola verità incontrovertibile, una verità che neppure lei con le sue innate e spiccate doti di fantasia e le alte vette che raggiunge la sua ars oratoria può negare e cioè che a fronte di tutti i suoi voli pindarici, delle sue difese d’ufficio per la sua maggioranza e delle accuse rivolte alla minoranza e agli uffici, resta ineludibile un fatto incontrovertibile che il cittadino paga balzelli e tasse a fronte di servizi al di sotto della sufficienza e che pur donandoci aiuole in fiore e giustificazioni sempre meno convincenti, al cittadino elettore non resta altro da fare che recarsi presso gli uffici postali e pagare l’aumento dei balzelli che gli uffici hanno imposto ad una maggioranza che non è stata in grado di trovare soluzioni alternative. Ci dica un solo caso nel quale la sua maggioranza ha accettato una sola proposta della minoranza consiliare e allora forse avremo la possibilità di ricrederci.
Ci dica se non le sembra al limite dell’inverosimile che in alcune commissioni sono presenti membri della giunta comunale. Vediamo se abbiamo capito in un organo consultivo sono presenti membri dell’organo esecutivo che saranno chiamati a valutare le proposte della commissione. Ci dica quante volte è stata convocata la commissione bilancio per lo strumento finanziario dell’anno 2015.
Questi sono i fatti.
A lei la possibilità di nuove invenzioni dal dorato mondo delle favole.
Fra Tempera